Dopo il primo tempo, gli italiani erano in vantaggio 16:14. Nei primi 30 minuti gli sloveni hanno mostrato un gioco troppo irregolare, hanno commesso numerosi errori in difesa e in attacco e si sono rivelati inefficaci.
I padroni di casa erano in vantaggio per 1:0 e 2:1 e la squadra di Zorman ha segnato per la prima volta al 9° minuto con il risultato di 2:3. Al 13′ l’Italia ha preso due gol di vantaggio (7:5), ed è stato lo stesso con il risultato di 9:7. Poi la Slovenia ha colpito la rete tre volte di seguito e al 18′ ha respirato un po’ più facilmente (9:10). Quattro minuti dopo, ha condotto per la prima volta con +2 (10:12).
Ma ciò non ha schiacciato la sorprendentemente buona resistenza dei padroni di casa. Si sono anche ribaltati con tre gol consecutivi al 25′ (13:12) e poi non hanno permesso agli sloveni di passare in vantaggio fino all’intervallo.
Si sono ripresi con un punteggio parziale di 5:0
Nella ripresa l’Italia ha proseguito da dove aveva interrotto il primo tempo con una prestazione calda e combattiva. Al 34° minuto, si è staccata alle 19:15 e ha condotto anche alle 20:16. Con un gioco difensivo più aggressivo, è seguita la rinascita della Slovenia, con cinque gol e un vantaggio di 20:21 al 43′ fornito da Matej Gaber.
I padroni di casa hanno poi subito pareggiato e si sono ritrovati in vantaggio al 53′ (26:25). Hanno anche condotto in vantaggio con 27:26, e poi gli sloveni hanno segnato tre gol di fila e anche grazie alla difesa del portiere. Jožeta Baznik vinto di nuovo. Alla fine gli italiani hanno scosso di nuovo la rete, ma già dopo la sirena e quindi troppo tardi per pareggiare.
La vittoria contro la Serbia ad aprile
Il grande vincitore del confronto italo-sloveno ha altre due partite da giocare Serbiache si svolgerà il 13 e 16 aprile.
Il vincitore delle partite di aprile si qualificherà per i Campionati Mondiali, che si svolgeranno dall’11 al 29 gennaio del prossimo anno a Stoccolma, Göteborg, Malmö, Jönköping e Kristianstad in Svezia, e Cracovia, Danzica, Katowice e Plock Polonia.
Dichiarazioni dopo la partita
Uroš Zorman, allenatore Slovenia: “Non ti interessa vincere. Non posso criticare i ragazzi. Hanno mostrato voglia e grinta. Abbiamo commesso troppi errori tecnici e sbagliato troppi tiri. Alla fine abbiamo ottenuto un buon risultato. Credo il secondo la gamba sarà ad un livello superiore”.
Gasper Marguc: “Dovevamo lottare per la vittoria. Forse prima della partita ci aspettavamo che fosse un po’ meno impegnativo, ma non abbiamo sottovalutato in alcun modo gli italiani. Si sono rivelati rivali esigenti. A Celje mostreremo quale sia la vera Slovenia è.”
QUALIFICAZIONI MONDIALI
1° GIRO, prima partita, Padova
ITALIA – SLOVENIA 28:29 (16:14)
2200 spettatori
Italia: Bronzo 7, Marrochi 6, Arcieri e Parisini 3 ciascuno, Bulzamini e Oppedisano 2 ciascuno, Nardin, Savini, M. Mengon, S. Mengon e Bortoli 1 ciascuno.
Slovenia: Marguč 8 (1), Vlah 5, Cehte, Gaber e Kodrin 3 ciascuno, Dolenec e Blagotinšek 2 ciascuno, Henigman, Zarabec e Bombač 1 ciascuno.
RK: Signor Mengon 55.
7 metri: 0/1; 1/1
Esclude: 2 minuti; 8 minuti
Ritorno, Celje (Golovec)
Domenica alle 14:30 (trasmessa su TV SLO 2/MMC):
SLOVENIA – ITALIA
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