Festival di Lubiana nella prossima settimana, annuncia non meno di tre splendide serate culturalmente colorate, che si svolgeranno nella sala Gallus di Cankarjev dom, dalle 20:00. Lunedì 18 luglio, John Malkovich ci mostrerà l’atteggiamento sprezzante e talvolta beffardo dei critici musicali in uno spettacolo di teatro musicale. Il giorno successivo, 19 luglio, ascolteremo i talentuosi musicisti dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini sotto la direzione del famoso maestro Riccardo Muti, e giovedì 21 luglio SNG Maribor eseguirà una delle opere più famose, Carmen di Bizet , con Ramona Zaharia nei ruoli principali.
Aleksei Igudesman ha completato i suoi studi di violino presso l’Accademia di musica e arti dello spettacolo di Vienna, e il suo talento e la sua carriera, durante la quale ha collaborato con numerosi musicisti famosi (Gidon Kremer, Julian Rachlin, Vadim Repin, ecc.), si estendono anche a nel campo della composizione, della direzione d’orchestra, della recitazione e della commedia. Critica musicale è uno spettacolo di teatro musicale in cui Igudesman ha combinato in modo divertente e provocatorio interpretazioni di note opere di compositori del passato e del presente (Bach, Beethoven, Piazzolla, Kancheli, ecc.) e le prime reazioni della critica ad esse, che oggi sembrano un un po’ insoliti a causa del loro tono di disapprovazione. Ha attirato la partecipazione dell’attore americano John Malkovich, già sul palco del Festival di Lubiana nel ruolo di narratore nel 2017. Con la sua performance carismatica, Malkovich si immerge completamente nell’atteggiamento sprezzante e talvolta beffardo delle opere musicali della critica. maestri della musica, che amiamo ascoltare ancora oggi. Lo spettacolo, con il suo concept originale e ottimi musicisti e attori, ci diverte e ci ricorda allo stesso tempo che il critico d’arte cammina sempre sul ghiaccio sottile delle convinzioni personali, delle norme sociali e della vera arte. Oltre a Malkovich e Igudesman, si esibiranno anche il violinista So-Ock Kim, il violista Max Baillie, il violoncellista Thomas Carroll, il pianista Hyung-ki Joo e il flautista Massimo Mercelli, e ascolteremo brani di JS Bach, WA Mozart, L. van Beethoven, F. Chopin, J. Brahms, R. Schumann, C. Debussy, S. Prokofiev, E. Ysaÿe, G. Kančeli, A. Piazzolla, A. Igudesman. (18 luglio, 20:00, sala Gallus a Cankarjev dom)
Il direttore d’orchestra italiano Riccardo Muti è considerato uno dei migliori direttori d’orchestra al mondo. Sotto la sua direzione sono state eseguite opere interpretate dalle migliori orchestre del mondo, come l’Orchestra Filarmonica di Berlino, l’Orchestra Filarmonica di New York e l’Orchestra Filarmonica di Vienna; con quest’ultimo si è esibito sei volte durante il celebre concerto di Capodanno.Per quasi 20 anni è stato direttore artistico della Scala di Milano, dove ha messo in scena la tetralogia di Wagner L’anello del Nibelungo, inserendo nei programmi alcune opere dimenticate dalle epoche passate. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro, inclusi due Grammy Awards. Nel 2004 ha fondato l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, alla quale partecipano giovani musicisti italiani, selezionati da una giuria internazionale. L’orchestra del progetto si esibisce ogni anno al Ravenna Summer Festival e il suo funzionamento è sostenuto anche dal Ministero della Cultura italiano. Il programma prevedeva opere di tre compositori dell’epoca romantica, basate su un’idea poetica esterna. Georges Bizet rimane nel quadro formale della sinfonia nella Sinfonia n. 2 in do maggiore, ispirato al suo soggiorno romano, ei Preludi sono uno dei primi poemi sinfonici di Franz Liszt, considerato anche il fondatore di questa forma. Anatolij Ljadov la segue anche in Uročeni jezero, che ha trovato l’idea poetica per lei in un mondo da favola. (19 luglio, 20:00, sala Gallus a Cankarjev dom)
“L’amore è un uccello selvatico che nessuno può domare. Chi cerca di catturarlo perde tempo. Il compositore Georges Bizet ha messo queste parole in bocca a uno dei più famosi protagonisti del mondo dell’opera: la zingara Carmen, operaia in una fabbrica di sigarette a Siviglia, che seduce gli uomini con il suo fascino, ma il suo spettacolo finisce con la morte, ovvero il tradito Don José accoltella la seduttrice in un affetto nel paesaggio andaluso, che il compositore anima con melodie cadenzate e ritmi seducenti di danze locali, porta gli eroi del mondo di tutti i giorni davanti al pubblico. Il mezzosoprano rumeno Ramona Zaharia interpreterà il ruolo principale insieme ai membri dell’ensemble d’opera SNG Maribor, e il design generale dello spettacolo sarà guidato dal direttore d’opera andaluso Juan Guillermo Nova, autore di molte scenografie d’opera, la cui specialità sono “proiezioni superbamente progettate e abilmente utilizzate, che la sua t completamente combinato con l’aspetto fisico della scena”. Una delle opere più popolari sarà rappresentata sotto la direzione del pianista e direttore Simon Krečič, che per molti anni è stato il direttore artistico della SNG Maribor Opera, dove sotto la sua direzione Rhenish Gold di Wagner e Marpurgi di Nina Šenk, che sono più importanti progetti per lo spazio culturale sloveno. (21 luglio, 20:00, sala Gallus a Cankarjev dom)
Festival Ljubljana si riserva il diritto di modificare il programma.
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