Pelé, 82 anni, è stato ricoverato in ospedale martedì e gli è stata diagnosticata un’infezione respiratoria. Un rapporto medico pubblicato venerdì afferma che Pelé aveva risposto adeguatamente al trattamento antibiotico ed era in condizioni stabili “con un miglioramento generale della sua salute”. I media brasiliani hanno poi riferito sabato che la chemioterapia non stava avendo l’effetto desiderato e che la leggenda del calcio veniva trattata solo come palliativo.
L’ospedale ha successivamente annunciato che stava fornendo a Pelé tutte le cure appropriate e che aveva risposto bene al trattamento per un’infezione respiratoria.
Anche lo stesso ex calciatore si è espresso e ha scritto su Instagram di voler rassicurare tutti i tifosi. Ha aggiunto di essere grato per tutto il supporto che i suoi fan gli hanno mostrato, assicurando: “Sono forte e fiducioso, continuo la mia terapia come previsto. Confido in Dio e ogni messaggio che ricevo da te in tutto il mondo mi dà energia extra.”
A settembre 2021, al calciatore è stato asportato un tumore al colon e da allora riceve regolari cure ospedaliere.
La figlia di Pelé ha scritto su Instagram che è stato ricoverato solo per un controllo mensile di routine, ma il quotidiano brasiliano Folha de S. Paulo ha riferito sabato che la chemioterapia è stata interrotta: Pelé è in cure palliative e n viene curato solo per sintomi, come il dolore e difficoltà a respirare. Il giornale ha anche riferito che Pelé soffriva di gonfiore e problemi cardiaci quando è stato ricoverato in ospedale all’inizio di questa settimana, come riportato in precedenza dall’ESPN brasiliano.
Giovedì, in un post su Instagram, Pelé ha dichiarato di essere stato ricoverato in ospedale per una “visita mensile” e ha ringraziato i fan per i numerosi messaggi positivi ricevuti.
“Tipico pensatore. Impenitente alcolista. Fanatico di Internet. Difensore della cultura pop. Drogato di TV.”