Il confronto di quartiere ha avuto anche un tocco di festa. Tre decenni fa, il 18 marzo 1992, la Slovenia ha giocato la sua prima partita ufficiale dall’indipendenza a Golovec. Su questo era migliore dell’Italia con 19:13.
Il co-vincitore del confronto italo-sloveno, ovvero gli sloveni, affronterà la Serbia in questo turno di qualificazione. La prima partita si svolgerà il 13 aprile e il ritorno tre giorni dopo.
Il vincitore delle partite di aprile si qualificherà per la Coppa del Mondo, che si svolgerà dall’11 al 29 gennaio a Stoccolma, Göteborg, Malmö, Jönköping e Kristianstad in Svezia, oltre a Cracovia, Danzica, Katowice e Plock in Polonia.
Gli italiani non segnano da molto tempo
Ai giocatori di pallamano sloveni mancano alcuni giocatori – Blaz Janc ancora convalescente da un intervento chirurgico di appendicite Borut Mackovsek si è ammalato poco prima dell’inizio dei preparativi per la partita con gli azzurri, e nella partita di oggi anche i ragazzi di prima elementare hanno saltato l’infortunato Jure Doleneccosì come per decisione dell’allenatore Miha Zarabec – e in assenza di formazione congiunta nelle colonie di Padova e Celje, ha svolto la prima parte dell’incarico. Le basi per la vittoria sono state poste dalla nazionale slovena nella prima metà della partita, quando i protetti di Zorman erano in prima formazione. Clemente Ferlinala Darko Cingesar e Gašper Marguč, attori esterni Nick HenigmanBombardiere e Nejc Cehte e un attaccante circolare Blaž Blagotinsek – ha eclissato gli italiani. Con un gioco responsabile e dedicato, hanno preso un vantaggio di 3-0 al quarto minuto dopo i gol di Cehtet, Bombač e Henigman, e Marguč ha sprecato due buone occasioni per un vantaggio più generoso. Ma la chiave del successo della Slovenia è stata una partita di combattimento in difesa, il 6-0 sloveno ha ricevuto il primo gol al quinto minuto e due minuti dopo era in vantaggio per 5:1.
Zorman è con sostituzioni rapide e frequenti – molto rapidamente sono anche entrati in gioco Matej Gaber in Dome Makucpoi altri giocatori in panchina hanno avuto modo di mettersi alla prova: ha tenuto un ritmo alto che gli azzurri non riuscivano a tenere ea malapena riuscivano a tenere.
+6 al 21° minuto
Al 21′ il vantaggio sloveno – il merito più grande va alla difesa e al portiere Ferlin, che fino a quel momento aveva fermato otto tiri avversari, e un totale di dieci in partita – è passato a +6 (11: 5).
Nel primo tempo di finale, gli italiani hanno approfittato dei due minuti di squalifica di Henigman per dimezzare il vantaggio al 27′ (12-9) e stabilire il punteggio finale dopo l’intervallo.
Non hanno spento il gas nei playoff
L’inizio del secondo tempo rispecchiava il primo, con gli sloveni portati subito in vantaggio di cinque gol (14-9), ma non riuscivano a spezzare la resistenza degli italiani robusti e combattivi. Il vantaggio per la squadra di Zorman – complice anche alcuni tiri sbagliati da posizioni favorevoli – era compreso tra i tre e i cinque gol, dopo un lungo periodo è salito a +6 al 48′, quando Dome Novak ha segnato un rigore per il colpo di testa a 20:14 dalla fine. I giocatori di pallamano sloveni non hanno sprecato un buon capitale nella finale della partita, hanno sempre controllato i vicini occidentali e hanno vinto la tanto attesa vittoria nel culto di Golovec. Hanno ottenuto il più grande vantaggio nei playoff quando Cingesar ha segnato per 28:20.
Bombač è stato il giocatore più efficace della nazionale slovena nella partita di oggi con sette gol, Cingesar ne ha segnati quattro, Il nascondiglio di Scooby e Gilde tre ciascuno.
QUALIFICAZIONI MONDIALI
1° GIRO, ritorno
SLOVENIA – Italia 28:21 (12:9)
Slovenia: Baznik, Ferlin, Skube 3, Blagotinsek 1, Henigman 1, Marguc 2 (1), Cingesar 4, Cehte 3, Kodrin 2, Gaber 1, Makuc, Groselj, Bombac 7 (1), M. Kavcic, Novak 2 (2) , Valacco 2.
Italia: Ebner, Sampaolo, Bulzamini, Nardin, Savini 2, Kasa, M. Mengon 2, D’Antino 2, Bronzo 4 (2), S. Mengon 3, Iballi, Bortoli, Oppedisano 1, Marrochi, Parisini 7, Prantner.
Sanzioni: 4/6; 2/5
Esclude: 8 minuti; 0 minuti.
Cartellino rosso: /.
CONFIGURARE LA SLOVENIA:
Ala sinistra: Darko Cingesar, Tilen Kodrin
Esterno sinistro: Nick Henigman
Ambiente esterno: Dean Bombach, Domen Makuc, Stash Skube, Aleks Vlah
Esterno a destra: Nejc Cehte, Matic Groselj
Ala destra: Gasper Marguc, Domen Novak
Cerchio attaccante: Blaž Blagotinšek, Matej Gaber, Miha Kavčič
Portiere: Joze Baznik, Klemen Ferlin
Prima partita (Padova):
ITALIA – SLOVENIA 28:29 (16:14)
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