La statua della Madonna, però, non ha versato lacrime di sangue: la “Santa” è scomparsa dopo l’avvio delle indagini.



Il terzo giorno del mese, una grande folla di persone si è radunata davanti alla statua. Lunedì scorso non è stato diverso. Ma il Santo, che “consegnò” alla gente il messaggio della statua, scomparve pochi giorni dopo. Immagine: YouTube

Da diversi anni diverse centinaia di fedeli si radunano il terzo giorno del mese davanti alla statua della Vergine Maria, che Maria Giuseppe Scarpulla acquistato anni fa nel famoso centro di pellegrinaggio di Medžugorje in Bosnia ed Erzegovina. En 2016, lorsqu’elle a apporté la statue de Marie à Trevignano Romano, où elle et son mari avaient déménagé de Sicile, elle a annoncé que la statue avait versé des “larmes de sang” et que Marie elle-même avait parlé à travers Lei.

La storia della Santa (che nel frattempo cambiò il suo nome in Gisella Cardio) si diffuse rapidamente e ben presto cominciarono ad arrivare a lei ammalati e sofferenti da vicino e da lontano. La statua “insanguinata”, protetta da un vetro, veniva onorata nel prato alla periferia della città, dove i pellegrini la visitavano ogni 3 del mese e ascoltavano contemporaneamente l’ultima sapienza condivisa dalla “Vergine Maria” con Maria Giuseppe Scarpulla.

Sebbene Scarpulla fosse stata precedentemente condannata per bancarotta fraudolenta, ciò non scoraggiò i devoti credenti che si rivolgevano a lei per chiedere aiuto nella loro guarigione. Le hanno portato doni e versato denaro sul conto della fondazione che aveva creato per raccogliere fondi per un centro per bambini malati.

La storia ha poi preso la direzione (prevista): sempre più persone hanno iniziato a denunciare di essere state truffate – non solo non sono migliorate dopo il trasferimento, ma sono anche finite senza soldi. Anche la gente del posto ha iniziato a lamentarsi, poiché ha cominciato a sentirsi sopraffatta dall'”invasione” mensile di pellegrini in città, e per finire, i media hanno scoperto che la fondazione stava acquistando terreni con donazioni, tra gli altri.

A marzo il vescovo della città, Marco Salvi, ha annunciato che la Chiesa avrebbe aperto un’inchiesta ufficiale sul presunto miracolo legato alla statuetta “sanguinante”.

Anche un investigatore privato ha avviato le sue indagini Andrea Cacciotti, a cui si rivolgevano i credenti sconvolti. Come ha rivelato in una conferenza stampa la scorsa settimana, ha scoperto, tra le altre cose, che le lacrime di sangue che la statua avrebbe dovuto versare erano in realtà sangue di maiale. Ha trasmesso le sue scoperte alla polizia locale e agli investigatori criminali, ha detto, aggiungendo che “troppe persone sono già state defraudate”, ha riferito il britannico Guardian. Il quotidiano italiano Corriere della Sera ha riferito martedì che l’ufficio del procuratore aveva ufficialmente aperto un’indagine per sospetta frode.

Un uomo che ha incontrato il santo nel 2016 ha raccontato a La Repubblica che lui e sua moglie Scarpullini hanno trasferito alla fondazione un totale di 123.000 euroVedere “Eravamo entrambi malati. Ci siamo fidati di lui ed è stato un grosso errore”. “All’inizio le abbiamo creduto, poi abbiamo cominciato a temerla” ha inoltre rivelato.

Scarpulla evidentemente sentiva che non c’era niente di buono in serbo per lui. Appena due giorni prima della conferenza stampa di Cacciotti, il 3 aprile, quando diverse centinaia di pellegrini accorsero da lei – come ogni mese – ella annunciò che la Vergine Maria le aveva consegnato un nuovo messaggio, che diceva: “Figli amati, è giunto il momento di scegliere. Come madre addolorata, vi chiedo: scegliete Dio. Figlioli, l’oscurità disegna su di voi i suoi tentacoli.”

Scarpullo e suo marito sono stati visti un’ultima volta poco prima dell’inizio dei tre giorni grandi (e quindi del weekend lungo). Secondo i media italiani, hanno fatto i bagagli e sono scomparsi. Ci sono state varie voci su dove sia andata, con alcune che affermano che sia tornata nella sua nativa Sicilia, altre che sia fuggita all’estero e altre che abbia trovato “un santuario all’interno di un convento”, secondo il Guardian.

Il suo legale rappresentante Anna Orlando nel frattempo, ha affermato per il Guardian che Scarpulla non era stato da nessuna parte, ma si era semplicemente “preso una vacanza”. “È sensazionalismo a tutti i costi. È la solita caccia alle streghe, tutti sono impazziti e nessuno mostra la minima volontà di verificare i fatti,disse, aggiungendo: “Tutto quello che posso dire è che ci difenderemo”.

Joachim Femi

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