Il derby di Roma è solo un’introduzione alla storica nascita del Napoli

I partenopei contano le ore al derby di domenica con la Salernitana (15), in cui potrebbero Napoli già conquistato il primo scudetto italiano dopo il 1987 e il 1990, quando portò al club due “scudetti” il mitico Diego Maradona. Il Napoli è staccato di 17 punti dalla Lazio, che domenica ospiterà l’Inter in uno dei derby del girone (ore 12:30), a soli sette turni dalla fine.

Sabato porta il derby tra Roma E Milano allo Stadio Olimpico Romano (18), dove entrambe le squadre hanno sempre mostrato un calcio accattivante. Se la lotta per il campione è già decisa, drammatica è la lotta per la Champions League, terribilmente incerta. Una vista dalla scala Una serie parla da sé, e la Juventus è destinata a ricevere un altro rigore in Italia o in Europa, dove il loro caso è al vaglio della UEFA.

Tifosi a Napoli. FOTO: Ciro De Luca/Reuters

I media italiani sottolineano l’allenatore della Roma José Mourinho, che quest’anno “festeggia” vent’anni di lotta con il Milan. Ha iniziato la partita in panchina nel Porto, poi in Inter e Real Madrid, e negli ultimi anni ha guidato la Roma. Deve ancora battere i rossoneri con i romani: era 2:2 a San Siro a gennaio, 3:1 per il Milan l’anno scorso, e nell’ottobre 2021 sono stati anche ospiti di maggior successo alla Roma (1:2) . Domenica arriva un altro derby tra Inter e Lazio.

Edoardo Romano

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