Il coronavirus in Italia si diffonde nel sud del Paese

Secondo gli ultimi dati, il virus ha causato undici vittime in Italia. Le vittime accertate del coronavirus erano persone anziane che erano già gravemente malate o avevano un’altra malattia cronica.

Finora in Italia sono stati confermati 322 casi di infezione.

Ministri Frontiere Aperte

Su invito del Ministro della Salute italiano, si sono riuniti oggi a Roma i ministri dei Paesi limitrofi: Slovenia, Francia, San Marino, Austria, Croazia, Svizzera e Germania. Come annunciato dal ministero della Salute, i partecipanti all’incontro odierno hanno concluso che le frontiere restano aperte (chiudere le frontiere sarebbe una misura inefficace ed eccessiva); che i paesi condivideranno le informazioni e standardizzeranno le informazioni per i viaggiatori che viaggiano da e verso le aree infette; che si scambieranno dati clinici ed epidemiologici; che federare l’informazione dei professionisti e del pubblico in generale, e che i ministri si consulteranno durante videoconferenze periodiche a livello professionale e ministeriale.

Scaffali vuoti in uno dei negozi vicino a Milano. FOTO: Flavio Lo Scalzo/Reuters

Il coronavirus si sta diffondendo territorialmente verso il sud Italia

Nuovi casi di coronavirus sono comparsi a Firenze, Pescia e Palermo. A Firenze il contagio è stato confermato in un imprenditore di 60 anni di ritorno da Singapore, a Pescia in un informatico rientrato dalla Lombardia, e a Palermo, in Sicilia, in un turista bergamasco. Positivi anche due specialisti del policlinico di Milano.

L’infezione è stata confermata anche in un turista italiano sull’isola spagnola di Tenerife. L’uomo sarebbe un medico lombardo, dove finora è stato accertato il maggior numero di contagi. Tutti menzionati sono ricoverati in isolamento. Diverse centinaia di persone che soggiornano nello stesso hotel dell’italiano sono attualmente isolate nelle loro stanze e monitorate. Come ha sottolineato l’hotel, non è un problema di quarantena.

Oms: Rischio pandemia

“L’aumento del numero di persone infettate dal coronavirus è preoccupante, ma non è ancora una pandemia. Ma dobbiamo essere preparati”, ha detto lunedì il direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). . Tedros Adhanom.

Il Ministero dell’Istruzione, della Scienza e dello Sport ha aperto un nuovo indirizzo di posta elettronica, destinato alle domande dei cittadini e di tutte le parti interessate del Ministero dell’Istruzione, della Cultura e dello Sport in merito alle misure preventive relative al coronavirus. L’indirizzo e-mail a cui inviare le domande è: [email protected].

A causa della diffusione dei contagi, le misure di emergenza sono ancora in vigore in tutti i Paesi del nord Italia (ad eccezione della Valle d’Aosta): gli asili rimangono chiusi, così come scuole, università e musei e istituzioni culturali, molte attività culturali ed eventi sportivi sono stati cancellati . Le gite scolastiche sono state sospese fino al 15 marzo. È interessante notare che la Paramount Pictures ha sospeso le riprese a Venezia per motivi di sicurezza. Missione: impossibile 7.

Il coronavirus ha scatenato polemiche anche tra i politici

Primo ministro italiano Giuseppe Conte oggi ha parlato in videoconferenza con i presidenti dei 20 Paesi per facilitare la formazione di un accordo coordinato sul coronavirus.

Conte ha accusato l’ospedale di Codogno, l’epicentro lombardo dell’epidemia, dove la maggior parte delle persone è stata contagiata dal coronavirus, di non aver seguito i protocolli igienici prescritti per prevenire la diffusione dei contagi. Ha chiesto il coordinamento centrale dei servizi sanitari (attualmente di competenza della Regione Lombardia), e non ha escluso la possibilità che il governo assuma il controllo della sanità pubblica, il che significherebbe la fine dell’autonomia sanitaria delle terre del nord .

Palazzo Chigi ha poi cercato di calmare i toni dicendo di essere soddisfatto del coordinamento ai vari livelli istituzionali e della loro gestione della situazione.

La vita all'interno della zona rossa.  FOTO: Marzio Toniolo/Reuters

La vita all’interno della zona rossa. FOTO: Marzio Toniolo/Reuters

Il presidente della regione ha reagito con forza alla proposta Attilio Fontana (a destra) la Ligue, che accusa Conte di voler minimizzare le carenze del sistema nazionale di protezione civile. Ha anche accusato il primo ministro di arroganza Julien GaleraResponsabile del Servizio Sanitario della Lombardia.

“Stiamo assistendo a uno stato di emergenza che stiamo gestendo e non a un disastro. Stiamo introducendo misure adeguate per limitare l’epidemia”, ha sottolineato Conte in conferenza stampa a Roma e ha promesso aiuti ai settori più vulnerabili e più colpiti dall’economia .

Per superare la situazione di emergenza dobbiamo collaborare tutti, il Paese deve essere unito”, ha sottolineato il ministro della Salute italiano Roberto Speranza.

L’Italia rischia la recessione a causa del coronavirus

L’economia italiana potrebbe scivolare in recessione quest’anno a causa delle conseguenze del coronavirus. Governatore della Banca Centrale Italiana Ignazio Visco ha avvertito che il PIL potrebbe diminuire dello 0,2% o più. Alcuni analisti ritengono che il calo potrebbe essere molto maggiore, hanno scritto STA.

Giuliano Presutti

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