I dieci migliori atleti sloveni di tutti i tempi: dove si colloca Primož Roglič in questa lista?

La Slovenia è un fenomeno sportivo mondiale. Punto. E no, in questo caso non si tratta di un apprezzamento soggettivo da parte della penna di un giornalista di un paese d’oltralpe. Questo è un fatto supportato da innumerevoli tipi di prove. Innumerevoli successi di un genere e di un altro. Successi che attraversano i decenni come la molla di un serpente. E a tutti i livelli. E in tutti i tipi di sport.

Eravamo sicuri che non saremmo mai stati tra i migliori

Bicicletta non fa eccezione. Se a metà degli anni ’90 guardavamo solo imprese epiche con gli occhi spalancati Michael Indurain, Marzo Pantani, Giovanna Ulrich e altri ed eravamo sicuri che gli sloveni non sarebbero mai stati tra i migliori in questo sport, oggi la storia è completamente diversa.

Tadej Pogacar ha realizzato qualcosa che generazioni di appassionati di ciclismo sloveni pensavano fosse semplicemente impossibile. E non solo una volta, ma due volte!

Che lo sloveno ha vinto Giro di Francia, rasenta la fantascienza. Il fatto che abbia addirittura lottato con il suo connazionale per la maglia gialla è uno scenario dai sogni più sfrenati.

Se il Tour è una classe a parte, il Santo Graal del ciclismo, possiamo affiancare anche Pogačar Primoz Roglic con la sua recente vittoria a Giro d’Italia. L’arco italiano è uno degli eventi sportivi più iconici della storia. Il migliore. Un evento seguito da milioni di persone in tutto il mondo. Un evento da sempre riservato ai migliori. E oggi possiamo vantare sia il Tour che il Giro. Sorprendente. Semplicemente straordinario.