Alte mura, portali in pietra riccamente decorati, strette strade italiane, torri di guardia medievali ed eleganti palazzi che un tempo appartenevano a ricchi cittadini. Sembra la scena di un film, ma in realtà è un paese italiano dove pensionati di tutto il mondo hanno iniziato a comprare case rustiche ea vivere il loro sogno italiano.
La città italiana di Irsina ospita 4.000 residenti e oltre 300 cittadini stranieri provenienti da 12 paesi diversi. L’antico nome di Irsine è Montepeloso, che significa “collina pelosa”, per via del crinale un tempo erboso.
E’ un centro storico circondato da alte mura, i portali in pietra sono riccamente decorati, si possono vedere torri medievali di avvistamento ed eleganti palazzi un tempo appartenuti a ricchi cittadini. Ma le strade strette e senza auto che gli stranieri amano oggi non sono ciò che volevano i locali.
Fino al 1960, circa 12.000 italiani vivevano nella ridente cittadina, che sorge sulla cima di una collina ed è circondata da vasti campi. Ma a causa della massiccia emigrazione, che risulta dalle dure condizioni di vita, il numero dei residenti è diminuito drasticamente, riferisce la CNN. Molti residenti di Irsina si sono trasferiti in quartieri più nuovi e il centro storico è rimasto per lo più vuoto.
Ma oggi la situazione a Irsina è diversa: è diventata un vero paradiso per pensionati e americani che sono venuti in questa sperduta cittadina per (vivere) il sogno italiano. Mentre cammini per le stradine, puoi sentire i dialetti americani e canadesi, oltre al francese e al norvegese.
La gente del posto ha persino ribattezzato una delle strade Belgija Street, poiché molti belgi vivono lì. All’inizio, più di 15 famiglie provenienti da Stati Uniti e Canada hanno acquistato vecchi edifici e li hanno ristrutturati, ora ne acquistano sempre di più e ampliano la loro terra. Ogni volta che vengono a Irsina, portano con sé tanti amici e parenti, pronti a sborsare tra i 20.000 ei 150.000 euro per gli immobili, riferisce la Cnn.
Tra gli stranieri, il primo a decidere di acquistare la sua casa italiana a Irsina è stato uno scrittore di 63 anni Sand Webster da San Diego. Lei e suo marito si sono innamorati della città nel 2004, durante una vacanza in Italia. Comprarono una vecchia casa con spessi muri di pietra e mobili antichi e trascorsero i successivi quattro anni a ristrutturarla. La casa in pietra rosa ha quattro terrazzi panoramici che si affacciano su una piazzetta nella parte più antica del paese. La ristrutturazione è costata quattro volte tanto e nel 2012 è diventata la loro nuova casa.
Sandy Webster afferma che la magia di Irsina si è poi diffusa attraverso un’azienda locale di idraulici e architetti che hanno unito le forze per pubblicizzare potenziali case per le vacanze online. Ancora più merito per il motivo per cui questa città italiana è diventata così attraente per gli stranieri va al 50enne Giorno Tiffanyche è l’ambasciatore non ufficiale di Irsina negli Stati Uniti.
Dopo aver acquistato cinque case per la sua famiglia allargata (ha cinque figli e otto nipoti), ogni volta visitava la città con il marito Bordo, ha portato con sé ancora più amici americani per acquistare la sua proprietà. Per quello? Sua nonna viene direttamente da Irsina.
Seguirono presto altri americani, che volevano trascorrere l’autunno della loro vita in un angolo disabitato d’Europa. Tra le altre cose, sono stati attratti da prezzi più bassi, gente del posto socievole, cibo locale e innumerevoli opportunità per passeggiate romantiche.
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