Il politico più ostinato d’Italia è morto

L’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi. | (foto: STA)

12.06.2023, 13:34

Andrej Sinko

ATS

Il tre volte primo ministro italiano e magnate dei media Silvio Berlusconi, 86 anni, che è stato al vertice della politica italiana per due decenni nonostante vari scandali e procedimenti legali, è morto questa mattina in un ospedale di Milano. Il politico più duro d’Italia, noto anche come Chevalier, soffriva di leucemia.


Il miliardario, che ha guidato il partito di centrodestra Avanti Italia sin dal suo inizio nel 1994, ha dominato la politica italiana attraverso due decenni di alti e bassi. Ha persistito nell’arena politica nonostante l’età, i problemi di salute, numerosi casi e molti procedimenti legali.

Berlusconi era ricoverato da venerdì, quando è stato annunciato che era stato ricoverato per regolari controlli per la leucemia. L’ultima volta è stato curato nello stesso ospedale per 45 giorni fino al 19 maggio per polmonite, che era il risultato di una leucemia cronica. Fu allora che annunciarono per la prima volta che soffriva di leucemia cronica da due anni.

Prossima Italia anche nell’attuale coalizione

Berlusconi ha guidato il partito di centrodestra Avanti Italia sin dalla sua fondazione nel 1994, e il suo partito è anche attualmente parte della coalizione di governo del primo ministro. Giorgio MeloniChi gli ha detto: “Silvio Berlusconi era soprattutto un combattente. Era un uomo che non aveva mai paura di difendere le proprie convinzioni. Il suo coraggio e la sua determinazione lo hanno reso una delle persone più influenti nella storia d’Italia”.

Berlusconi, che non ha ricoperto un incarico nell’attuale governo, è stato primo ministro tre volte ed è stato capo del governo per un totale di nove anni. È anche l’unico Presidente del Consiglio italiano dopo la seconda guerra mondiale ad essere riuscito a rimanere in carica per l’intero quinquennio, ovvero tra il 2001 e il 2006.



A causa di condanne tra il 2014 e il 2019, gli è stato impedito di candidarsi a cariche politiche, ma nel 2018 il tribunale ha revocato il divieto ed è stato successivamente rieletto deputato europeo nel 2019. In precedenza è stato membro del Parlamento europeo tra il 1999 e il 2001 È stato rieletto senatore alle elezioni dello scorso settembre.


Berlusconi anche con influenza economica e mediatica

L’86enne si è fatto un nome costruendo un impero mediatico nei primi anni ’90 e possedendo la squadra di calcio AC Milan. Per milioni di italiani rappresenta l’età d’oro dell’economia italiana. Sotto l’egida della sua holding Fininvest, di cui era azionista di maggioranza, insieme ai figli, ci sono la più grande rete televisiva privata italiana Mediaset e la più grande casa editrice del Paese, Mondadori, con numerose testate.

Berlusconi era anche uno degli italiani più ricchi. La rivista americana Forbes ha stimato quest’anno che i suoi beni, che ha condiviso con i suoi figli, comprese le partecipazioni in società di media, editoria e banche, ammontano a circa sette miliardi di dollari USA. Si è classificato 329° su 352 miliardari nella lista di Forbes dei terrestri più ricchi.

In qualità di primo ministro, Berlusconi non ha mai effettuato una visita bilaterale in Slovenia, ma nel gennaio 2004 ha partecipato a una riunione del quadrilatero dei primi ministri di Italia, Ungheria, Croazia e Slovenia a Brdo pri Kranj, quando Anton Rop era primo ministro sloveno.



Agnese Alfonsi

"Fanatico di Internet. Organizzatore malvagio. Fanatico della TV. Esploratore. Appassionato di social media amante degli hipster. Esperto alimentare certificato."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *