Nel nord Italia, più di 250 persone sono state evacuate a causa di un forte temporale e fiumi allagati. Il peggio è in Emilia-Romagna, dove i fiumi hanno allagato campi, frutteti e vigneti. Due persone sono morte lì e una risulta ancora dispersa. La tempesta ha distrutto case e sradicato alberi, i collegamenti di trasporto sono stati danneggiati e molte scuole sono state chiuse.
Il Nord Italia è stato travolto da un forte temporale, a seguito del quale più di 250 persone sono state evacuate dalle loro abitazioni in Emilia-Romagna, due persone sono morte e una risulta ancora dispersa. Ci sono state inondazioni in alcune località a causa delle forti piogge e il traffico ferroviario è stato interrotto in diverse parti del Paese. Forti temporali sono segnalati anche in Liguria e Toscana.
Un uomo di 80 anni è morto a Castel Bolognese, vicino alla città di Ravenna sul mare Adriatico. È stato travolto da un fiume in piena mentre pedalava su una strada chiusa al traffico per allagamento. I vigili del fuoco hanno poi annunciato di aver trovato un’altra vittima morta della tempesta tra le rovine di una casa nel comune di Fontanelice vicino a Bologna, riferisce l’agenzia di stampa italiana Ansa.
L’esercito aiuta anche i vigili del fuoco e la protezione civile
Nella regione della provincia di Ravenna, oltre 250 persone sono state evacuate a causa del maltempo. Un centinaio di persone sono state trasportate in luogo sicuro nel comune di Faenze, un altro centinaio a Biancanigo di Castel Bolognese e una sessantina nel comune di Conselici.
Per rafforzare la protezione civile e i vigili del fuoco è stato chiamato anche l’esercito, che ha effettuato nella notte 400 interventi, riferisce l’agenzia di stampa italiana Ansa. Oggi le scuole di Castel Bolognese sono chiuse per maltempo.
Le forti precipitazioni hanno anche innalzato il livello delle acque di alcuni fiumi dell’Emilia-Romagna. Alla luce di ciò, le Ferrovie dello Stato Italiane FS hanno sospeso il traffico ferroviario in diverse zone della campagna settentrionale italiana. Anche i collegamenti di trasporto con la capitale del paese, Bologna, sono stati colpiti.
Il Sindaco di Bologna Matteo Lepore ha annunciato che le inondazioni avevano causato ingenti danni materiali. Forti temporali sono segnalati anche in Liguria e Toscana.
A causa delle forti piogge, nelle ultime 24 ore il livello del fiume Po si è alzato di oltre un metro e mezzo. Secondo il più grande sindacato agricolo italiano, la Coldiretti, diversi campi, frutteti e vigneti sono allagati. Gli esperti avvertono che forti acquazzoni e inondazioni non contribuiranno ad alleviare la carenza d’acqua che il nord Italia ha dovuto affrontare da tempo, afferma anche l’Ansa.
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