Il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans, responsabile per l’azione per il clima, ha dichiarato oggi, secondo i media olandesi, di essere il candidato principale nella lista della nuova coalizione dei suoi socialdemocratici e del partito verde di sinistra GroenLinks (GL) alle elezioni parlamentari di inizio autunno nei Paesi Bassi e che vuole diventare primo ministro.

“Voglio diventare primo ministro”, ha detto in un’intervista alla televisione olandese NOS, secondo l’agenzia di stampa francese AFP.

Secondo i media olandesi, Timmermans avrebbe già comunicato la sua decisione alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Ciò non è stato confermato a Bruxelles.

La portavoce della Commissione Arianna Podesta ha dichiarato in una regolare conferenza stampa di non poterlo confermare. Ha sottolineato che non commenteranno la questione perché Timmermans deve ancora annunciare ufficialmente la decisione, ma sono in contatto con il suo ufficio.

Il portavoce Balazs Ujvari ha spiegato in termini generali alle domande dei giornalisti sulle procedure dopo le dimissioni di Timmermans che il commissario deve prendere un congedo in caso di candidatura alle elezioni nazionali. In caso di dimissioni del commissario, bisognerebbe nominarne uno nuovo, anch’egli olandese.

Il Partito Socialdemocratico dei Lavoratori (Pdva) di Timmermans e il partito GL hanno deciso questa settimana di candidarsi per la prima volta in una lista congiunta alle elezioni anticipate di novembre. Secondo gli ultimi sondaggi, la loro coalizione dovrebbe conquistare 28 seggi in parlamento, mentre ora hanno 17 deputati in totale, riferisce l’agenzia di stampa italiana Ansa.

Timmermans è visto come un politico che entrambe le parti vedono come il candidato più adatto alla carica di primo ministro, riferisce l’agenzia di stampa tedesca dpa. Ha già portato il suo partito di centrosinistra a una sorprendente vittoria alle elezioni europee del 2019.

Secondo la Dpa, i partiti di opposizione dovrebbero prendere una decisione definitiva sul candidato della lista elettorale ad agosto, quando Timmermans avrebbe intenzione di lasciare la Commissione europea.

Per quasi dieci anni a Bruxelles, Timmermans è stato anche responsabile del Green Deal europeo, la principale politica dell’Unione europea nella lotta al cambiamento climatico. Prima di andare a Bruxelles nel 2014, è stato ministro degli Esteri olandese. È stato anche ministro per gli affari europei.

Le elezioni politiche anticipate sono state indette nei Paesi Bassi per il 22 novembre, dopo un anno e mezzo dal crollo del governo di coalizione di centrodestra del primo ministro Mark Rutte, incapace di risolvere una disputa sulle misure per frenare la migrazione. Rutte ha già annunciato che non si ricandiderà e si ritirerà dalla politica dopo le elezioni.