Secondo il piano, nel 2020 e nel 2021 saranno ampliati i punti di contatto per le vittime e sarà preparata una relazione di esperti sulla situazione. Inoltre, in collaborazione con un’istituzione indipendente, i casi segnalati alla Congregazione per la Dottrina della Fede nel Verrà analizzato il Vaticano dal 2000 al 2021. .

Da anni i vescovi d’Italia sono oggetto di critiche perché, a differenza di altri Paesi, non hanno svolto un’analisi completa degli abusi nella Chiesa cattolica. cardinale americano Sean Patrick O’Malleyil capo della Pontificia Commissione per la Protezione dell’Infanzia in Vaticano, questa settimana ha avvertito la Cei che deve fare di più in questo ambito.

Allo stesso tempo, li ha invitati a prendere misure che assicurino l’allontanamento dei colpevoli dalla Chiesa. “Quando gli individui violano i loro doveri, dobbiamo intraprendere un’azione decisiva per ritenerli responsabili dei loro errori. Non c’è guarigione senza giustizia”, O’Malley ha aggiunto.

Francesco Zanardi Intanto, dall’associazione delle vittime di Rete L’Abuso, ha criticato la conferenza episcopale, dicendo di voler preparare internamente le relazioni, secondo il dpa.