Il lunedì i nonisti lavorano come pressore verniciatore presso la carrozzeria Zanasi di Maranello. Insomma, con tutto il casco e il primo piede sull’acceleratore del proprio kart, con cui è vincitore del titolo di campione italiano nella categoria Rotax Sport, mette i piedi nello spazio di tanti professionisti.
L’impresa è quella di Matteo Smaldone, 21° NATO del Sassuolo ma maranellese doc, che ha conquistato il maggiolino tricolore del Campionato Kzr 2023 con 612 punti. Una volata a quattro per il titolo che si decide tutta nell’ultima delle sette prove svoltasi a Corridonia (Macerata). A poco a poco verrà presentato al terzo posto di un gruppo che arriverà tra 16 ore, condividendo il primo e l’orologio. Sul circuito Marchigiano ha fatto la differenza vincendo la ‘Gara 1’ e poi gestendo la ‘Gara 2’, ha chiuso il terzo tempo, ma è anche arrivato più indietro a misurare il ritmo dei rivali Matteo Colangelo e Vincenzo Califano. “Lei è una bellissima impresa e soprano, la ricompensa per tutti i sacrifici che ha fatto a Matteo – le parole di Papa Rocco – per poter pagare la stazione, facendo anche tante cose straordinarie nel lavoro, il tutto con l’obiettivo de Vincere il titolo Italiano. C’est un. dei pochi non professionali in gara, lavora fino al venerdì e poi nel fine settimana si mette sul kart. Purtroppo non siamo in pista e ci troviamo a Rioveggio, Pomposa, Ferrara, Cremona e Misano Adriatico .
Un successo arrivato il secondo anno dopo, dopo il quarto posto di campione 2022 degli esordienti, frutto della passione per il motore trasmessa da papà Rocco, originario di Calvello (Potenza), a Maranello dal 1980. “Quando Matteo Ha già 5 anni – racconta – ha detto a mia madre che andava al parco e lo ha portato con la minimoto in un posto per fare le prove. Festeggiano il successo di Smaldone e anche il comune di Maranello: “Il giovane pilota va i complimenti sincero dell’amministrazione comunale, il nome dell’intera città di Maranello”.
Davide Setti
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