Oggi, nella 19esima tappa, la corsa ciclistica attraverso l’Italia toccherà per il secondo anno consecutivo il nostro Paese e girerà per alcuni chilometri sul versante sloveno del confine nazionale. Anche lì, come l’anno scorso, la carovana rosa sarà accolta con entusiasmo e già da mesi i comuni di Bovec, Kobarid e Tolmin si preparano accuratamente per l’evento di 37 km nella valle dell’Isonzo. In termini di competizione, quest’anno, già l’edizione 105 dell’arco italiano, non rappresenta grandi emozioni dal punto di vista sloveno. Le più grandi stelle Tadej Pogačar e Primož Rogliča hanno rivolto la loro attenzione alle corse in Francia e dopo la seconda tappa del Giro Jan Tratnik, che aspettava con ansia la sua prestazione nella 19a tappa, ha dovuto abbandonare a causa di una frattura. polso. Così, l’unico sloveno ancora in corsa è Domen Novak, che funge da assistente dei suoi capitani spagnoli, Mikel Landa e Pella Bilbao.
Nella Valle dell’Isonzo sono stati preparati numerosi eventi collaterali alla tappa, che inizierà ai margini dell’Adriatico a Marano Lagunare e terminerà sopra Čedado al Santuario di Stara gora (Santuario di Castelmonte) dopo un totale di 177 km e come ben 3.230 metri di dislivello percorsi.
Oggi sarà organizzato anche il trasporto in autobus da Kobarid e Bovec, i biglietti saranno disponibili tramite il link sul sito fino ad esaurimento dei posti. Un mese fa, in una conferenza stampa, gli organizzatori avevano annunciato che avrebbero preparato luoghi speciali per i visitatori con parcheggi sufficienti per auto e camper, ha detto allora Vilijam Kvalić, direttore dell’Istituto turistico della Valle dell’Isonzo, al MMC.
Il percorso della parte slovena del Giro è già decorato in rosa e ci saranno tre fan zone più grandi dove potrete guardare la scena sui grandi schermi e godervi un ricco programma collaterale, ovvero Kobarid, Livek e Žaga. Lì verranno organizzati numerosi concerti, tra cui quelli di Tanja Žagar (Žaga), Zvita Feltna (Caporetto) e Zmelkoow (Livek), mentre a Tolmino si svolgerà una serata con DJ.
A Livek i ciclisti verranno accolti da una grande bicicletta rosa accanto a numerose bandiere che sventoleranno lungo la strada sui pali e sulle facciate delle case. Nei centri informazioni di Kobarid e Tolmin verranno distribuite magliette e articoli turistici per dare ulteriore colore ai tifosi.
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