Dice: Bogdan Sajovic
Nelle elezioni anticipate in Italia, i sondaggi indicano la vittoria del triumvirato di destra. Il completo crollo del Movimento Cinque Stelle. La questione di quanti partiti di centro e di sinistra entreranno anche in parlamento. A destra Meloni è in testa davanti a Salvini, Berlusconi è al terzo posto.
Il 25 settembre in Italia si terranno le elezioni anticipate dopo la caduta del “governo di unità nazionale” di Mario Draghi. Si è conclusa un’agonia durata quattro anni ai vertici della politica italiana, in cui sono cambiati primi ministri, gabinetti e ministri, alleanze politiche, l’ascesa e il completo crollo del movimento cinque stelle e l’instaurazione di un governo di unità nazionale, composto da hanno avuto luogo quasi tutti i partiti politici, che non si fidavano né del Presidente del Consiglio né gli uni degli altri. Si trattava essenzialmente di un governo più o meno inefficace, che era il prodotto delle manovre dietro le quinte delle élite globaliste e il cui obiettivo principale era mantenere l’Italia nel campo globalista, soprattutto per quanto riguarda la politica migratoria. L’agonia si è conclusa nella seconda metà di luglio, quando il presidente del Consiglio ha finalmente gettato la spugna e ha chiesto al presidente italiano di sciogliere il parlamento e indire le elezioni.
Diversamente, negli ultimi anni, oltre a tutto il resto, è stata attuata anche la riforma del sistema elettorale e sono state adottate diverse varianti, che sono state poi modificate quando sono cambiate le alleanze all’interno della coalizione di governo. L’ultima modifica, secondo la quale a settembre gli elettori sceglieranno anche i parlamentari, prevede 400 membri della camera bassa e duecento senatori – un terzo dei membri delle due camere sarà scelto secondo il sistema maggioritario, e due- terzi proporzionalmente dalle liste dei partiti.
I sondaggi prevedono una vittoria per la destra
Secondo i sondaggi attuali, indica una vittoria per la destra, il miglior partito dei Fratelli d’Italia guidato da Giorgia Meloni, che è in testa con circa il 24% dei voti. La seconda è la Lega di Matteo Salvini, che nell’ultimo tempo ha perso molti consensi. Il partito di Salvini, che si è classificato secondo alle ultime elezioni e ha guidato con forza il campo dei tre partiti di destra, ha continuato ad aumentare il suo sostegno alle urne fino allo scoppio della pandemia, principalmente a causa degli assembramenti pubblici di Salvini. Durante la pandemia, ovviamente, questi raduni si sono esauriti completamente, facendo perdere slancio al partito e quindi gran parte del suo sostegno. La Lega ha quindi circa il 14% di consensi, mentre l’attaccante Italia dell’ex presidente del Consiglio Berlusconi ha circa l’11%.
La sinistra è attualmente guidata dai socialisti, i cui sondaggi misurano tra il 20 e il 24% dei voti, mentre gli altri partiti di sinistra si aggirano intorno alla soglia parlamentare, e la domanda è quanti di loro, se ce ne saranno, entreranno in parlamento.
La disintegrazione delle cinque stelle
Il Movimento Cinque Stelle, che quattro anni fa si è presentato con successo agli elettori come un partito dai volti nuovi e dalle nuove politiche, è, come è stato detto, completamente disintegrato. Si presentarono come un movimento liberale progressista e socialmente consapevole, ma si rivelò essere un insieme di opportunisti, anarchici da salotto e fanatici globalisti. Metà dei suoi parlamentari hanno già lasciato il partito e sono diventati il fulcro di quattro nuovi partiti centristi, che secondo i sondaggi si trovano al confine della soglia parlamentare, mentre i sondaggi mostrano circa il 9% di consensi per il resto del partito. , che è meno di un terzo di quanto guadagnavano quattro anni fa.
I sondaggi puntano quindi alla vittoria del trio di destra, soprattutto perché i tre partiti entreranno senza problemi nel nuovo parlamento, cosa imprevedibile per molti dei loro oppositori. Inoltre, il triumvirato di destra ha una pratica consolidata di schierare candidati comuni sin dalle elezioni locali, che, data la concorrenza frammentata, potrebbero ottenere una vittoria leggermente più forte di quanto mostrano i sondaggi.
Il Movimento Cinque Stelle si è rivelato essere un insieme di opportunisti, anarchici da salotto e fanatici globalisti.
Alcune notizie dall’estero:
I terroristi di sinistra olandesi minacciano gli agricoltori
A causa delle misure globaliste, gli agricoltori olandesi stanno lottando per la mera sopravvivenza. Con il pretesto di “combattere il cambiamento climatico”, i globalisti, attraverso i loro attivisti al governo, stanno anche cercando di distruggere l’agricoltura, in particolare il bestiame. Prevedevano che circa il 30% degli agricoltori olandesi avrebbe perso le proprie fattorie a causa dei cambiamenti imminenti. Quindi i contadini protestano da settimane, ma ora anche i terroristi di sinistra annunciano aiuti ai globalisti. Fondarono cioè il “Fronte per la difesa degli animali” e annunciarono l’occupazione di fattorie da parte di “nazionalisti di estrema destra”, la liberazione dei loro animali e la distruzione di fabbricati agricoli. Inoltre, le reti online chiedono “la caccia e l’arresto dei contadini bastardi”. La Farm Household Organization consiglia ai suoi membri di mantenere la calma, ma li esorta a essere vigili.
Modern “Awakeners”: Dragon Fight Saga è “crudele con gli animali”
Pazienti “svegliati” di sinistra che si trovano nelle università del mondo occidentale inventano quotidianamente varie pazzie, con le quali poi violentano chi li circonda. Queste mode includono anche “avvertimenti”, che hanno lo scopo di avvisare in anticipo i millennial ipersensibili (così come i fiocchi di neve più anziani) che potrebbero vedere, leggere o sentire qualcosa che potrebbe infastidirli. All’Università di Aberdeen, in Scozia, i “risvegliati” questa volta hanno affrontato vecchi miti e leggende, che fanno parte del curriculum del dipartimento di letteratura. Vale a dire, richiedono che tutto il materiale di studio sia dotato di “avvertenze”, dicendo che è sessista, omicida, genocida, ecc. Contenuti. Tra le perle di questa frenesia c’è la richiesta che l’eroe epico Beowulf sia contrassegnato con un avvertimento sulla crudeltà verso gli animali, poiché l’eroe combatte con un drago (e lo uccide).
La Francia si avvicina alla fine del pagamento forzato per la televisione pubblica
In Francia si avvicina chiaramente la fine del pagamento forzato per la televisione di Stato. Dopo la Camera dei Deputati, anche la scorsa settimana il Senato francese ha appoggiato una proposta che eliminerebbe il pagamento obbligatorio per la televisione pubblica, che ogni famiglia che possiede una televisione deve ora pagare. Questo tributo annuale forzato costa 138 euro alle famiglie francesi. Anche il governo del Regno Unito sta annunciando una mossa simile ed è probabile che presto seguiranno altri governi in Europa. Certo, la sinistra europea suona già il campanello dicendo che “il giornalismo indipendente sarà minacciato”. Il che, ovviamente, è un’affermazione ipocrita, perché in Europa la sinistra si è radicata da tempo nella televisione pubblica e la usa per diffondere propaganda di sinistra e acclamazioni elettorali parziali, che è ben lontana dal giornalismo indipendente. .
L’articolo è stato pubblicato sulla rivista Demokracia.
“Tipico pensatore. Impenitente alcolista. Fanatico di Internet. Difensore della cultura pop. Drogato di TV.”