Ha descritto le dichiarazioni di von der Leyn come una minaccia di basso livello.
Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha espresso preoccupazione per gli sviluppi in Italia dopo le elezioni legislative di domenica, sollevando molta polvere tra i politici locali. Buon Leader di Lega Matteo Salvini ha reagito alle sue dichiarazioni con indignazione e ha chiesto scuse o le sue dimissioni.
Giovedì il presidente della Commissione europea ha risposto alla domanda di una studentessa dell’università americana di Princeton se fosse preoccupata per le elezioni in Italia visti i legami di alcuni candidati con il presidente russo. Vladimir Poutine. “Vedremo quali saranno i risultati elettorali in Italia. Se le cose si muovono in una direzione difficile, come in Polonia e Ungheria, abbiamo una leva”, ha aggiunto. ha detto secondo quanto riferito da agenzie di stampa straniere.
“Tutti hanno bisogno di democrazia. È un lavoro continuo che non finisce mai”, disse il presidente della commissione.
“Non accettiamo avvertimenti, istruzioni o velate minacce”
Salvini ha reagito con indignazione, definendo le dichiarazioni di von der Leyna una minaccia di basso livello. “L’Italia è un Paese libero e sovrano con una forte tradizione democratica. I cittadini italiani meritano rispetto”, Egli ha detto. “Non accettiamo avvertimenti, lezioni o velate minacce”, ha avvertito.
Allo stesso tempo, in una conversazione per la televisione italiana, ha fatto notare che la presidente della commissione rappresenta tutti gli europei e che tutti contribuiamo al suo stipendio. “Dovrebbe scusarsi o dimettersi” ha detto al quotidiano italiano Corriere della Sera.
“Gli italiani possono votare come meglio credono”
Gli eurodeputati delle fila della Lega hanno anche chiesto al presidente della Commissione europea di scusarsi e di rispettare la decisione degli italiani. deputato europeo Marco Zanni e Marco Campomenosi hanno tuttavia rivolto un’interrogazione parlamentare alla Commissione europea in merito alle dichiarazioni di von der Leyna, nella quale si chiede se si tratti di una violazione del principio di indipendenza della Commissione europea.
“La nostra democrazia non deve permettere a nessuno di predicare. Gli italiani possono votare come meglio credono”, però, secondo l’agenzia di stampa italiana Ansa, il vicepresidente del partito di destra Next Italy ha risposto alle dichiarazioni del presidente della commissione Antonio Tajani.
Un portavoce di von der Leyna Eric Mamer ha sottolineato oggi che la Commissione europea sta collaborando “con tutti i governi che si sono formati dopo le elezioni e che sono pronti a collaborare con essa”. “E’ assolutamente chiaro che il presidente non si è intromesso alle elezioni italiane. Quando ha menzionato le leve, aveva in mente procedure che già si stanno svolgendo in alcuni Stati membri del sindacato”, ha aggiunto. Ha aggiunto.
Alle elezioni di domenica in Italia, secondo i sondaggi, è prevista la vittoria del polo di destra, in cui, oltre alla Fratellanza d’Italia postfascista, la Lega di Matteo Salvini e il centrodestra Next Italy Silvio Berlusconi. Avrebbe ottenuto poco più del 45% dei voti.
“Tipico pensatore. Impenitente alcolista. Fanatico di Internet. Difensore della cultura pop. Drogato di TV.”