Il nuovo primo ministro italiano Giorgia Meloni conferma che l’Italia è un paese sovrano e non consente alle navi di migranti di sbarcare

Dice: Sara Kovac (Nova24tv.si)

Tre navi di ONG con più di 1.000 persone a bordo sono in attesa di attraccare al largo delle coste italiane, ma il primo ministro eletto Giorgia Meloni e il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi respingono categoricamente le richieste tedesche di attraccare le navi nei porti italiani.

Il ministero degli Esteri ha confermato giovedì che Berlino aveva invitato l’Italia ad accettare i migranti a bordo della nave tedesca Humanity 1. Il ministero italiano ha aggiunto che alla parte tedesca era stato chiesto di quelli a bordo. Il documento diplomatico, datato 23 ottobre, è stato pubblicato mercoledì dalla televisione pubblica RAI3. In risposta, il ministero degli Esteri di Berlino ha invitato Roma a venire in aiuto di coloro che si trovavano a bordo della nave delle Ong, tra cui più di 100 minori, il prima possibile.

“Salvare le persone in pericolo di morte è la cosa più importante”, leggi un messaggio dell’ambasciata tedesca che esorta l’Italia a consentire l’ancoraggio delle navi nel porto. “Se la Germania pensa che ci sia un problema umanitario, deve affrontarlo, l’Italia non può diventare un rifugio per tutti i migranti”, ha aggiunto. ha affermato il ministro incaricato dei rapporti con il parlamento Luca Ciriani nel programma “Agorà” su Rai3.

Secondo il ministro Piantedosi, i paesi europei dovrebbero accogliere le navi di attori non statali che viaggiano sotto la loro bandiera. Allo stesso tempo, ha affermato che l’unico modo per risolvere il flusso migratorio è fermare del tutto le partenze. Ciriani ha sostenuto la posizione di Piantedosi sulla migrazione, dicendo: “Non possiamo essere semplicemente una pietra miliare per scelte che avvengono altrove. Siamo un Paese serio, l’Italia è un Paese completamente sovrano”. Ha anche fatto eco alla posizione di Piantedosi, dicendo che le bandiere tedesche indicano la responsabilità della Germania per i migranti su queste navi. “Non possiamo accettare che la Germania decida per noi” era chiaro a Ciriani.

Come precedentemente affermato Remixare le notizie, alcune navi di ONG tedesche operano nel Mediterraneo per soccorrere i migranti, ma allo stesso tempo fungono da ancora di salvezza per molti migranti che credono di essere soccorsi se qualcosa va storto. I gruppi sono stati anche accusati di collaborare con i trafficanti di migranti e di organizzare incontri con i trafficanti in alto mare per spostare i migranti. Molte di queste navi sono finanziate dai fondi delle chiese protestanti tedesche. Tuttavia, come la stampa tedesca ha riportato in passato, la stragrande maggioranza di questi migranti non sono rifugiati, ma migranti economici.

Il nuovo governo italiano (Foto: epa)

La posizione dell’Italia potrebbe provocare una nuova spaccatura all’interno dell’Unione Europea. Quando lo è Matteo Salvini rifiutato di far sbarcare i migranti quando era ministro degli Interni, il numero dei migranti in Italia è diminuito drasticamente. Ma quando ha perso il potere, i pm lo hanno accusato di “sequestro di persona” per la difesa dei confini italiani.

Il governo italiano dice che non si muoverà dalla sua posizione

La nave Humanity 1, con 179 persone a bordo, è in attesa a circa 18 chilometri dalle acque territoriali italiane. In attesa di sbarcare anche con 572 persone a bordo la nave Geo Barents, nave di Medici Senza Frontiere, e la nave Ocean Viking, nave francese dell’organizzazione SOS Méditerranée, registrata in Norvegia, che trasportava più di 200 persone. Le navi hanno imbarcato persone in acque internazionali tra il 22 e il 29 ottobre.

L’Italia continua a rifiutare l’attracco delle navi. Il ministro dell’Interno Piantedosi è in un’intervista per il quotidiano Corriere della Sera ha affermato che l’Italia con il nuovo governo di destra non accetterà più persone che verranno imbarcate in mare su navi straniere e ha precisato che le imbarcazioni delle Ong svolgono regolarmente la loro attività con il minimo coinvolgimento delle autorità. Ha osservato che il 16% delle persone che arrivano sulle coste italiane sono trasportate da navi di ONG, mentre le autorità locali devono aiutare il restante 84%. In precedenza, il ministro dell’Interno aveva dichiarato pericoloso con decreto lo sbarco delle navi Humanity 1 e Ocean Viking, adducendo ragioni di sicurezza nazionale.

Valeriano Detti

"Evil pop culture fanatic. Extreme bacon fanatic. Food lover. Thinker. Hipster-loving travel nerd. Coffee enthusiast."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *