Il tennista italiano Fognini si è scusato per gli insulti che ha pronunciato



Ha toccato più volte terra con la racchetta a causa dei punti persi. Foto: AP

Il tennista italiano Fabio Fognini ha perso la partita contro il russo Daniil Medvedev, in cui la temperatura è salita sopra i 30 gradi Celsius, e il tennista russo ha avuto bisogno di assistenza medica due volte. Non ha preso bene la sconfitta: è stato colpito più volte con la racchetta durante la partita touch down, e dopo l’ultimo punto della partita lo raccolse e lo lasciò semplicemente nel bidone della spazzatura che era accanto al campo da tennis.


Ha ammesso di aver usato una parola inappropriata durante l'esplosione.  Foto: AP
Ha ammesso di aver usato una parola inappropriata durante l’esplosione. Foto: AP

A causa della sconfitta al torneo olimpico di tennis, si è anche molto arrabbiato verbalmente: ha iniziato a urlare contro se stesso, ripetendo ripetutamente un insulto omofobo nella sua lingua madre.

Si è poi scusato per le sue azioni sui social media, dove ha menzionato in un testo scritto su uno sfondo arcobaleno che le condizioni meteorologiche durante la partita erano incredibilmente calde e il clima insopportabile gli stava colpendo la testa. Allo stesso tempo, ha ammesso di aver usato un termine davvero stupido. “Non volevo fare del male a nessuno“, ha scritto in una storia su Instagram, sottolineando che la comunità LGBT+ gli sta estremamente a cuore, e si scusa sinceramente per le sciocchezze che ha detto, riporta AP.

L’italiano dal sangue caldo ha una storia alle spalle

Fognini ha anche dovuto pagare più volte una multa per comportamento inappropriato. A Wimbledon nel 2014 dovette pagare 27.500 dollari USA (circa 23.100 euro) per un comportamento inappropriato nel primo turno del torneo, e dagli US Open di New York tre anni dopo fu espulso anche il focoso olimpionico, perché attaccò volgarmente un arbitro. Inoltre, a quel tempo, dovette pagare fino a 96.000 dollari USA (circa 80.800 euro) di multe e gli fu vietato di giocare in due tornei del Grande Slam.


L'italiano si arrabbia più volte.  Foto: AP
L’italiano si arrabbia più volte. Foto: AP

Ha anche dovuto lasciare il torneo di Barcellona ad aprile a causa di un insulto al guardalinee. Lì, dopo aver perso un punto, si rivolse al guardalinee e gli gridò parole dure. L’arbitro capo è intervenuto e, dopo discussione, ha squalificato l’italiano. Fognini ha poi rotto la racchetta e ancora non è riuscito a calmarsi uscendo dal campo.

Edoardo Romano

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