Le donne di Kamni hanno perso anche il ritorno degli ottavi di finale di Coppa CEV contro l’Olympiakos greco. A Kamnik la scorsa settimana i rivali sono stati migliori con 3:1, ma questa volta hanno vinto con 3:0 (21, 20, 16). Nella prima partita a Kamnik, i campioni in carica della nazionale slovena, come in tutte le partite dei playoff di Champions League, hanno avuto problemi di efficienza in attacco e propri errori nei playoff. Questo è stato anche il motivo principale della loro sconfitta, tuttavia, sono andati al Pireo sperando in una vittoria per 3-0 o 3-1 e una striscia d’oro che avrebbe poi deciso chi sarebbe passato.
Olympiakos: Calcite Volley 3-0 (21, 20, 16)
Melina Merkouri Rentis Hall, 200 spettatori, giudici: Goitre (Italia), Akbulut (Turchia). Olympiakos: Giota 3, Emanuilidu 2, Kosma, Siristatidi, Winters 13, Antonakaki, Aelbrecht 7, Salas Rosell 8, Cicigiani, Kubura 16, Hristodolu 6, Genicaridi 3, Zafeiriu, Suffleri. Tiro al volo di calcite: Gorjup 1, Radišković 10, Vovk 4, Đorđević 2, Hutinski 5, Boisa 8, Kregar 2, Charuk, Vukojević, Pucelj 2, Čižman 3, Banko
Ma le donne di Kamničan farebbero uno scenario del genere solo se eliminassero tutti i difetti della prima partita, e non ci sono riusciti. La squadra greca è rimasta con un’altra vittoria ed è avanzata facilmente. L’inizio del primo set è stato dei padroni di casa, che si sono portati in vantaggio per 6:1 dopo gli errori della squadra di Kamnik. Dopo la pausa, gli ospiti hanno semplicemente organizzato le loro file e sono andati al servizio. Mase Pucelj, Sara Hutinsky ha contribuito con due stoppate, portando i padroni di casa un punto dietro (5:6). Ma dopo i problemi nel finire gli attacchi, i greci hanno nuovamente preso un vantaggio significativo (14:10). Le ragazze di Kamnik hanno rapidamente dimezzato lo svantaggio, ma l’Olympiakos ha nuovamente preso cinque punti di vantaggio (17:12 e 20:14), e sebbene le ragazze di Kamnik avessero solo due punti di ritardo sul servizio di Sara Hutinski (20:21), c’era non una svolta.
Con due ace consecutivi del cubano Wilma Sallas Rosell nel secondo set le pallavoliste locali sono state le prime a segnare un vantaggio di due punti (5:3), ma sul servizio Anđelke Radiškovicha anche segnato due ace e un attacco Assumi Boise le donne di Kamničan sono sfuggite di tre punti (8:5). La gioia però è durata poco, dopo un altro giro di servizi i greci sono tornati in vantaggio. Anche un altro break non ha aiutato, e anche Kamničanka è stata afflitta da una scarsa ricezione (solo il 22% nel primo set, il 30% nel secondo). Le donne di Kamni non sono tornate in partita, anche se stanno per entrare nei playoff con un blocco Ule Gorjup e l’asso di Radišković è arrivato due punti dietro (18:20).
La vittoria in questo set ha già portato una promozione ai greci, la terza era allora solo una formalità. La squadra di casa è scappata di sei punti (10:4) e fino alla fine del set ha solo aumentato il proprio vantaggio. La partita, in cui i greci sono stati migliori in tutti gli elementi del gioco, ma soprattutto in attacco, dove la loro efficienza è stata del 40%, solo del 25% di Kamnik, si è conclusa Maria Genicaridis.
“Comunicatore freelance. Praticante web hardcore. Imprenditore. Studente totale. Ninja della birra.”