Il gangster più ricercato Matteo Messina Denara arrestato in Italia



Messina Denaro dopo il suo arresto in una clinica privata a Palermo. Foto: Reuters

Il boss mafioso è stato arrestato presso la clinica privata La Maddalena di Palermo, dove “è andato per un trattamento terapeutico“, ha detto il comandante delle forze speciali italiane, Pasquale Angelosanto.

Primo ministro italiano Giorgio Melone ha ringraziato la polizia italiana per l’arresto, chiamandolo “una grande vittoria“d’Italia nella lotta alla mafia.

Vicepresidente del governo italiano Matteo Salvini tagga la notizia come “bella giornata per l’italiae un avvertimento alla mafia che anche i più grandi criminali latitanti vengono catturati.

Sarà una giornata che passerà alla storia del nostro Paese. L’arresto del boss significa una grande vittoria per il Paese e una svolta nella lotta che le istituzioni e le forze dell’ordine stanno portando avanti nella lotta alla mafia,Lo ha detto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.

Condannato all’ergastolo per il suo coinvolgimento nell’omicidio dei pubblici ministeri

Messina Denaro, 60 anni, è stata condannata in contumacia nel 2002 all’ergastolo per il suo ruolo negli omicidi del 1992 di importanti procuratori antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Rischia anche l’ergastolo per il suo ruolo negli attentati del 1993 a Firenze, Roma e Milano che hanno ucciso dieci persone.

Lo stesso anno, secondo l’accusa, avrebbe partecipato all’organizzazione del sequestro di un ragazzino di 12 anni, Giuseppe Di Matteo, per dissuadere il padre dal testimoniare. Il ragazzo è stato giustiziato dopo due anni di prigionia.

30 anni di fuga

Messina Denaro era latitante dal 1993. Sebbene la polizia gli si avvicinasse spesso arrestando parenti e stretti collaboratori, non lo catturarono mai.


Manifesto della polizia italiana del 2011. Foto: EPA
Manifesto della polizia italiana del 2011. Foto: EPA

Era il numero uno nella lista dei criminali più ricercati d’Italia, con l’unica foto conosciuta di lui che risale ai primi anni ’90, secondo l’agenzia di stampa francese AFP.

Nel 2015 la polizia ha scoperto che lui e i suoi più stretti collaboratori stavano comunicando con questi dal sistema dei pizziniche significa in italiano “piccoli pezzi di cartaIn questo sistema, i gangster lasciavano piccoli pezzi di carta piegati con messaggi sotto una roccia in una fattoria in Sicilia.

Lo scorso settembre, la polizia italiana credeva che, nonostante l’assenza di Messina Denaro, stesse ancora gestendo gli affari mafiosi di Cosa Nostra nella Sicilia occidentale.

Messina Denaro, 60 anni, soprannominato Diabolik dall’antieroe mascherato dei fumetti, è visto come il successore dei boss di Cosa Nostra Salvatore “Toto” Riina e Bernardo Provenzano, morti in carcere nel 2016 e nel 2017.

Il boss mafioso più ricercato è stato arrestato in Italia

Agata Lucciano

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