Rami potati? Non usarli su un falò, queste sono le regole per bruciare in natura

In un ambiente naturale

A questo proposito, il regolamento sulla protezione contro gli incendi nell’ambiente naturale (ovvero foreste, altri terreni forestali, aree esterne fino a 100 metri dalla foresta o altri terreni forestali, corpi idrici sono anche un’eccezione) stabilisce che deve essere fornito un focolare , che deve essere circondato da materiali non combustibili; l’area intorno al focolare deve essere pulita da ogni sostanza combustibile; l’abitazione deve trovarsi ad almeno 50 metri dalla foresta e ad almeno 100 metri dalle principali vie di comunicazione, insediamenti più grandi e strutture in cui vengono fabbricate, lavorate o immagazzinate sostanze infiammabili o pericolose.

Il braciere deve essere custodito per tutto il periodo di combustione o incenerimento e, quando la combustione o la combustione è completa, il fuoco e le braci devono essere spenti e il braciere deve essere coperto con un materiale non combustibile.

I regolamenti stabiliscono inoltre che la combustione, la combustione o l’uso di un fuoco aperto devono cessare se la velocità media del vento è superiore a sei metri al secondo o le sue raffiche sono superiori a dieci metri al secondo.

Le norme proibiscono inoltre l’uso di liquidi o materiali infiammabili “che, bruciando, emettono fumi forti o gas tossici o sono comunque dannosi per l’ambiente”.

Giuliano Presutti

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