Dice: Un giovane
“Questa volta rischiamo nel Paese, votate utilmente”. Questo il titolo dell’editoriale di Mladika numero 2, scritto da Ivo Jevnikar. L’autore spiega che le voci slovene sono sempre più disperse tra gli sloveni in Italia. Secondo una lunga tradizione, una parte degli sloveni è definita partito sloveno, la comunità slovena, mentre una parte è compresa nei partiti nazionali.
Mladika non ha mai nascosto di sostenere un percorso politico indipendente e il desiderio che gli sloveni siano anche un soggetto politico. Un jevnik ricorda che anche quest’anno il Partito della Comunità slovena ha concluso un accordo di associazione con il Partito democratico che, secondo la legge, gli consente di essere eletto più facilmente. Se gli elettori della comunità slovena hanno votato un candidato sloveno del partito italiano alle elezioni parlamentari degli ultimi decenni, solo per avere un uomo a Roma, in un momento così difficile, ci si potrebbe giustamente aspettare una riflessione simile da parte di chi in genere non votano per il “ramo di tiglio”, e quelli che non vanno più alle urne.
Nella sezione Focus viene pubblicata una conversazione con il consigliere regionale del Partito della Comunità slovena Marco Pisani, che si ricandida consigliere alle elezioni di aprile. È scritto su una domanda Andrej Cernicaquali saranno le principali sfide in caso di elezione a consigliere provinciale sloveno nella prossima legislatura, ha affermato, tra l’altro, che “Ci sono molte domande. Partirei dall’istruzione, che è strettamente legata alla vita sportiva, culturale e sociale del nostro paese. Tutti i fattori all’interno della comunità nazionale slovena devono fare i conti con questa domanda, perché è di fondamentale importanza per il nostro esistenza. Un altro problema che si pone è quello relativo alla gestione delle nostre proprietà e dei nostri jusari. La terza questione molto importante è quella di permettere ai nostri contadini di lavorare senza incontrare troppi ostacoli”.
Martin Brecelj è autore del saggio La verità storica e umana su Febe, in cui presenta e analizza il contenuto del romanzo Marija Cuka Foyba.
Nella sezione Tipografia vengono presentate le ultime opere letterarie degli autori sloveni in Italia.
Nell’articolo intitolato “Il cristianesimo è la via”, lo è Tomaz Simcic ha raccolto alcune citazioni dal discorso di apertura pronunciato dal sacerdote, teologo e filosofo ceco Tomás Halik il 5 febbraio i delegati di tutte le conferenze episcopali europee hanno preso parte all’incontro europeo nell’ambito della fase continentale del sinodo mondiale sulla sinodalità.
Erika Jazbar ha preparato un’intervista con un insegnante in pensione di Gori, autore di testi e libri per i giovani, conoscitore e ricercatore della storia di Gori e degli sloveni che vi abitano, Marisa Perato.
Nella sezione Hanno letto per te Majda Artac Sturman presentare il libro Katje Gorecan libretto di maternità, Adriano Pahor scritto sul libro su Teofilo Simcic Ci sono stati momenti tristi, ma speravamo che si fosse organizzato Tomaz Simcic.
Un conoscitore della cultura slovena in Italia Elisabetta Kovic scritto sull’esame finale di italiano presso la scuola secondaria di secondo grado – Matura.
Nella sezione Ecologia, leggiamo l’articolo Novità climatiche… e follia. L’autore elenca nuove misure nel campo della transizione verso un’economia verde e sottolinea alcune contraddizioni nelle nuove leggi. Il divieto di vendita di auto con motore a scoppio non si applica alle auto di lusso…
Nella sezione Dalla nostra casa editrice Nadia Roncelli presenta eventi letterari e letterari che Mladika ha realizzato durante il mese della cultura slovena.
Sono state pubblicate poesie dal ciclo dell’autore Light in August Miljana Cuntapremiato al 51° concorso letterario della rivista Mladika e un racconto Tadeje Krecic Scholten 2020, che ha vinto anche il primo premio nello stesso concorso. Pubblicato anche il verbale con l’esito del concorso.
Nella sezione musica Frank Criznar presenta il Primorsky Academic Choir Vinko Vodopivec, che quest’anno celebrerà il suo 70° anniversario. storico dell’arte Mojca Polona Vaupotic scritto sulla mostra Suzana Brborovic Osservatorio. Mitja Petarós è l’autore dell’articolo Marija Terezija’s Tolar, in cui presenta un monumento a forma di enorme tolar, eretto sul ponte russo a Trieste.
Nella rubrica Antena potete leggere molte notizie sugli eventi tra gli sloveni all’estero e nel paese d’origine.
Ha scritto un editoriale sulla rivista giovanile RAST Macrina Quinzi. Scrive sulla necessità di comunicazione tra i giovani; questa esigenza a volte porta i giovani a un uso eccessivo dei social network e di altri programmi informatici. Aggiungere: “Paradossalmente, la tecnologia per una comunicazione più rapida ed efficace ha completamente paralizzato l’uomo nelle relazioni e nei programmi personali”.
Julien Cotico nell’articolo e con l’aiuto di brevi interviste, presenta la festa del carnevale sulla Vetta di San Mihaela a Goriško e in Veneto. Ivan Bosco racconta i problemi linguistici di uno studente straniero a Lubiana. Laura Drasceck parlare di Sovenski Day senza sprechi alimentari. Malina Dolhar ha curato un articolo sul viaggio di un giovane a Kriška gora.
Mladika Scarl – z. con o, Trieste
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