Alcuni sono convinti di essere persone disturbate

Con il peggior scandalo di corruzione nella storia del Parlamento europeo, non si può fare a meno di interrogarsi sugli istinti interni che spingono molte persone corrotte a, invece di svolgere onorevolmente il proprio lavoro (non mal pagato) per il bene pubblico, finendo sulla strada sbagliata lato della legge.

Affrontiamolo. La corruzione fa parte del DNA umano. I genitori comprano un giocattolo preferito per un bambino arrabbiato solo per calmarlo. Al liceo, saremo pronti a dimenticare in un batter d’occhio il nostro compagno di classe preferito, se questa è una condizione per uscire con il ragazzo più grande della scuola. Le belle ragazze dimenticheranno rapidamente i loro ideali giovanili se le viene offerta l’opportunità di andare a letto con un uomo ricco, indipendentemente dal fatto che corrisponda esattamente ai loro ideali romantici. Un uomo di mezza età sarà disposto a spendere ingenti somme di dollari per “corrompere” una giovane donna affinché diventi la sua amante.




Il despota Saša

Un giovane avvocato, un tempo pubblico ministero, dimenticherà presto gli ideali che coltivava nel suo vecchio posto di lavoro e in base ai quali perseguiva senza sosta persone a basso reddito, se gli veniva data l’opportunità di difendere queste persone a basso reddito. persone per tre volte lo stipendio d’ora in poi. Di esempi di corruzione umana ce ne sono quanti ne vuoi, la differenza è che abbiamo imparato a usare termini più alla moda e amichevoli: ah, dove, non sono più corrotto, sono solo più pragmatico, razionale, maturo. ..

Anche la corruzione non (ancora) illegale è molto allettante. La maggior parte delle persone “condizionatamente” corruttibili ha davvero solo paura della punizione, ad esempio la prigione, i loro criteri etici qui giocano un ruolo molto minore. Ed è estremamente interessante osservare come la soglia di corruzione di una persona si abbassi rapidamente in proporzione ai lussi con cui i corruttori vogliono dimostrargli che ogni persona, per quanto etica, ha il suo prezzo “subalterno”.

Non so quanto fosse etico l’ex giornalista e fino a poco tempo fa vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili. Quello che è certo è che l’etica non era esattamente la parte più importante del suo carattere. Ma si è distinta chiaramente per la sua impudenza raramente vista e anche per la sua ingenuità, che apparentemente era basata anche sul suo aspetto sexy. La signora probabilmente pensava che con il suo fascino femminile avrebbe avvolto delicatamente intorno al dito tutto ciò che aveva a che fare con il suo lavoro sporco, ma si sbagliava chiaramente.

Con uno scandalo di corruzione piuttosto amatoriale, di cui era (per il momento) la figura centrale, ha trasferito il problema della corruzione nel campo dell’alta politica europea, che si caratterizza per la bocca piena di legalità, trasparenza e tutela dell’opinione pubblica Buono. . Tuttavia, era ovviamente troppo.

Ma ciò che è veramente interessante è quanto sesso, caviale, yacht, chiodi di garofano e simili beni peccaminosi siano sufficienti per un uomo con uno stipendio significativamente superiore alla media e una posizione rispettabile per dimenticare dall’oggi al domani e intraprendere la strada dell’avidità illegale, che può finire per entrambi con nonchalance a contare le stelle sulla terrazza della sua villa caraibica a Curacao, oppure può anche finire in un carcere di massima sicurezza da qualche parte in Europa?

La domanda da un milione di dollari.

La risposta è, ovviamente, relativa. Come sempre, dipende dall’individuo. Il nostro ex eurodeputato Zoran Taler più di un decennio fa, ricevevano con le dita 100.000 euro di marmellata, il che è “poco”, considerando il fatto che gli eurodeputati guadagnano legalmente una tale somma in un buon anno. Alcuni hanno appetiti più elevati, come questo politico greco, che si diceva addirittura fosse un membro di un gruppo criminale impegnato nella corruzione seriale sotto la copertura di varie organizzazioni non governative. Si scopre che in gioco c’erano milioni di euro, la cifra con cui qualcuno si fa comprare può quindi essere molto diversa.

Le tangenti differiscono anche tra loro in termini di frivolezza. Se qualcuno viene sorpreso a filmarlo durante un’intervista proibita in locali ufficiali, è senza dubbio una persona molto ingenua. È ancora più ingenuo, persino ridicolo, quando qualcuno viene beccato con valigie antiquate piene di denaro cercando di nasconderle in una stanza d’albergo, come è successo al padre di Eve Kaila. . È come se si ispirasse a un romanzo poliziesco italiano degli anni ’50.

I più astuti nella corruzione usano tattiche molto più sofisticate.

Qualche conversazione in ufficio. Contanti? Dove. Hai trasferito ingenti somme di denaro su un conto bancario? Dilettante. Cellulari e computer? Lasci perdere. È più probabile che il cugino riceva diversi piccoli trasferimenti periodici dalla moglie corrotta sulla base di alcuni “affari legali” sul suo conto bancario offshore nelle Isole Salomone. Sarà quindi difficile, se non impossibile, risalire al corrotto.

Con il peggior scandalo di corruzione nella storia del Parlamento europeo, non si può fare a meno di interrogarsi sugli istinti interni che spingono molte persone corrotte a, invece di svolgere onorevolmente il proprio lavoro (non mal pagato) per il bene pubblico, finendo sulla strada sbagliata parte della legge e intraprendere un viaggio dissoluto intervallato da somme di denaro inaspettate nei loro conti, bevendo champagne e sesso gratis su yacht di lobbisti vietati?

Qualcosa è già certo. Questa spinta è in totale contraddizione con la razionalità. Per gli eurodeputati il ​​calcolo è semplice: ho una posizione prestigiosa per la quale ricevo un ottimo stipendio. Se risparmio il più possibile, tra qualche anno potrò comprarmi una bella casa e anche un fine settimana. Ergo: non ho nemmeno bisogno di una tangente, ma è comunque pericoloso.

Quindi cosa passa per la mente dei funzionari corrotti? Le persone in tali posizioni, tuttavia, sono sufficientemente istruite e/o informate per essere in grado di controllare bene i propri impulsi.

Alcuni pensano che siano solo persone in qualche modo squilibrate, nel senso che non controllano la loro avidità. O che sono giocatori incorreggibili. Che, come i cleptomane, non possono fare a meno di spingere una piccola cosa nel negozio, per esempio un accendino.

Forse.

Io stesso sono convinto che anche il sentimento della propria importanza svolga un ruolo importante. Soprattutto i parlamentari che provengono da paesi noti per il loro alto livello di corruzione (Europa meridionale), ritengono che occupare la carica di eurodeputato sia, per così dire, un’opportunità ideale per “commercializzare” questa posizione. Tutti questi lobbisti che ruotano attorno a loro indirettamente “sussurrano” loro che accettare una tangente è parte integrante del “gioco”. Parte integrante delle regole non scritte del commercio a Bruxelles.

E poi l’unica cosa che separa chi non viene catturato da chi lo fa è il livello di astuzia o inganno.

Ma non importa come la giri, la risposta principale alla domanda su chi sarà corrotto e chi no sta nell’educazione familiare e più in generale, nella socializzazione, nei valori con cui sono cresciuti i futuri funzionari europei e con che i loro genitori li hanno dotati per tutta la vita.

Nell’era del materialismo irragionevole, che ci accompagna ad ogni passo, gli individui che non possono essere acquistati a nessun prezzo sono tanto più rari e rispettati.

Valeriano Detti

"Evil pop culture fanatic. Extreme bacon fanatic. Food lover. Thinker. Hipster-loving travel nerd. Coffee enthusiast."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *