La polizia italiana ha arrestato oggi il gangster più ricercato del paese, il capo di Cosa Nostra siciliana, Matteo Messina Denara. Le autorità affermano che è stato arrestato in una clinica privata a Palermo, in Sicilia, dove aveva intenzione di farsi curare, riferiscono agenzie di stampa straniere.
Matteo Messina Argento era in fuga da tre decenni. “Dopo 30 anni di latitanza, il grande capo Matteo Messina Denaro è stato arrestato”, ha annunciato il vicepremier italiano su Whatsapp Matteo Salviniche ha scritto che oggi è un “buon giorno per l’Italia” e un giorno che serve da monito alla mafia che prima o poi verranno arrestati anche i più grandi criminali in fuga.
Messina Denaro, 60 anni, è considerato il successore degli ex grandi capi di Cosa Nostra, Salvatore “Totò” Riina e Bernardo Provenzanomorto in carcere nel 2016 e nel 2017.
Dopo 30 anni, finalmente fermato uno dei boss mafiosi plus pericolosi e ricercati al mondo. Grande vittoria dell’Italia e degli Italiani perbene! 🇮🇹 💪 pic.twitter.com/VSB5zPECmT
—Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 16 gennaio 2023
È stato condannato in contumacia all’ergastolo per diversi omicidi. È accreditato di aver partecipato agli attentati mortali del 1992 di un noto combattente antimafia, il pubblico ministero di Giovanni Falcone e il suo collega Paolo Borsellino.
Primo ministro italiano Giorgio Melone ha definito l’arresto un “grande successo per il Paese, che dimostra che non è mai stato sconfitto dalla mafia”, riferisce l’agenzia di stampa tedesca Dpa.
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