In traduzione italiana Darje Betocchi è un romanzo dal titolo E l’amore anche, pure eh bisongno disse riposo pubblicato lo scorso anno dalle edizioni Nef disse Teseo.
Dopo aver ricevuto il premio, Jančar ha dichiarato: “Nella selezione finale, siamo rimasti con tre finalisti con i loro romanzi, due ottimi autori italiani, Paolo Malagutti e Matteo Melchiorretutti e tre da case editrici milanesi, gli altri due dalla nota casa editrice Einaudi, sono arrivato io SU Le Navire de Thésée è il nome della casa editrice che ha pubblicato il mio libro (La nef disse Teseo). E ci siamo seduti nel corridoio e abbiamo aspettato. La giuria di otto critici, per lo più donne, si è seduta mentre l’evento era già in corso. Non mi piacciono le persone stressanti così circostanze. Nel calcio sai perché lo sei sparo rigore, ma qui puoi solo aspettare di vedere cosa decideranno”.
“Il mio romanzo ha convinto un po’ di più la giuria (…) Sicuramente la mia, cioè la nostra storia slovena racconta loro qualcosa di sé, anche l’Italia sta vivendo simili sconvolgimenti umani (…) ad esempio Elsa Morante nel suo romanzo Zgodovina (Storia). Sono felice perché la storia immaginaria e allo stesso tempo vera di Maribor è diventata una sorta di memoria universale SU guerra. Che purtroppo dura ancora (…) non solo nel nostro Paese percezione – se solo ci pensi SU tutto ciò che sta accadendo in Ucraina in questo momento”, essi sono le sue parole sono state citate in Beletrina.
La giuria di esperti ha sottolineato nella sua giustificazione “scelto la prosa di Jančar” E “traduzione magistrale di Darja Betocchi”, che avvicina i lettori italiani alla storia dell’amore, dell’odio e delle conseguenze lasciate dalla guerra SU protagonisti Il romanzo di Jančar e la sua città natale, Maribor.
E anche l’amore (il romanzo è stato pubblicato dalla casa editrice Beletrina) è una storia di amore e rivalità ambientata durante la seconda guerra mondiale a Maribor, una città che, come il resto d’Europa, soffre sotto la pressione del nazismo.
Premio letterario internazionale Latisana di il Nord Est assegnato a scrittori che essi sono nacquero O abitano nelle terre italiane del Friuli – agro giuliano, Trentino – Alto Poadižje e Veneto, in Austria, SU Croazia e Slovenia e essi sono il loro opere di finzione facilità in queste province O in essi discutono argomenti che riguardano SU queste aree geografiche.
Lo scrittore, drammaturgo e saggista Drago Jančar (1948) è considerato uno degli autori sloveni contemporanei più affermati e tradotti – le sue opere essi sono tradotto in più di 20 lingue. Ha lavorato prima come redattore, correttore di bozze e correttore di bozze presso il quotidiano Večer, e dal 1981 fino al suo pensionamento nel 2016 è stato redattore e segretario presso Slovenska matica.
Jancar è favorevole il loro lavori ricevuto molti dei più importanti premi sloveni e internazionali. Tra l’altro, è più volte ricevuto Kresnika, in particolare per i romanzi Zvenenje v glava (1999), Katarina, pav i jezuit (2001), To noč sem jo videl (2011) e In ljubešnja also (2018). Per il romanzo La notte che l’ho vista ricevuto petardo del decennio (2020). Il 2020 è per la sua opera ricevuto il Premio di Stato austriaco per la letteratura europea.
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