È morto Silvio Berlusconi, l’italiano che ha assunto la direzione di RTV (Capodistria) senza Corte costituzionale

L’uomo d’affari, politico e magnate dei media italiano Silvio Berlusconi, morto ieri, aveva un legame speciale e poco conosciuto con la scena mediatica slovena. Nel 1988 il controverso italiano ha concluso un accordo di collaborazione con TV Koper Capodistria, che è durato fino al 1990. Il programma televisivo, che opera nell’ambito di RTV Slovenia, trasmette quindi eventi sportivi in ​​diretta, i media privati ​​non possono trasmettere in diretta in Italia. . ma potevano avere solo spettacoli preregistrati. La politica italiana ha così protetto la radiodiffusione pubblica. Nel corso di questa collaborazione l’azienda di Berlusconi ha commercializzato anche gli spazi pubblicitari per la televisione di Capodistria.

L’inizio di una carriera: da costruttore a magnate dei media – accuse di affari di mafia

Negli anni ’70 del secolo scorso Berlusconi si arricchì grazie al settore delle costruzioni. I suoi oppositori lo accusano di finanziare i suoi progetti edilizi con i soldi della mafia. Forse non è un caso che nel 1983 la stessa dirigenza della banca Rasini, che finanziò i progetti edilizi di Berlusconi, fu accusata di riciclaggio di denaro a favore della mafia. Berlusconi non è stato coinvolto in questo processo.

Acquisto dei primi televisori negli anni 80 e distribuzione dei programmi televisivi con i “camion”

Nel 1980 Berlusconi firmò un contratto con uno dei leader italiani più famosi, che lasciò quindi la RAI: A Mike Bongiorno. Con questo leader presentò in una conferenza stampa nel 1980 il progetto della prima televisione privata.

Poiché la legge italiana non permetteva che un programma televisivo coprisse più di 150.000 abitanti, Berlusconi si è accordato con diverse emittenti televisive locali affinché tutte trasmettessero lo stesso programma contemporaneamente. Iniziò così l’ascesa di un impero mediatico che, fino al 1990, operava trasportando nastri ai trasmettitori e trasmettendo un programma televisivo registrato con diversi giorni di anticipo.

Gli abitanti del Primorska sanno che su più canali diversi dello stesso programma televisivo è stato possibile guardare lo stesso film anche con qualche minuto di ritardo, poiché non era consentita la “trasmissione simultanea”. I tre canali di Berlusconi costituivano quindi l’unica seria concorrenza alla RAI nazionale, che aveva anche tre canali televisivi. Secondo i media italiani, la RAI aveva un monopolio così forte che i direttori marketing sceglievano addirittura se trasmettere o meno la pubblicità. E Berlusconi ne ha approfittato.

L’ingresso di Berlusconi in politica e il salvataggio dell’azienda nel 1994

Le aziende di Berlusconi erano estremamente indebitate all’inizio degli anni ’90 Berlusconi ottenne liquidità per il rimborso dei prestiti con l’aiuto della catena di vendita al dettaglio Standa, ritardando i pagamenti ai fornitori e recuperando denaro dai clienti sui loro acquisti quotidiani. Il minimo shock potrebbe far sprofondare l’impero di Berlusconi in rosso.

Quando decise di entrare in politica, parte del suo entourage si oppose. Berlusconi ha difeso la decisione all’interno della sua azienda, sostenendo che la sinistra italiana avrebbe distrutto il gruppo mediatico se avesse vinto le elezioni. Ex presidente dei comunisti italiani D’Alema ha dichiarato pubblicamente che desiderava soprattutto vedere Berlusconi chiedere l’elemosina per le strade della capitale italiana. Ma Berlusconi vinse nel 1994, formò un governo e passò alla storia come l’unico presidente in carica a restare in carica per 5 anni.

L’ex presidente dei comunisti italiani, D’Alema, ha dichiarato pubblicamente che avrebbe voluto soprattutto vedere Berlusconi chiedere l’elemosina per le strade della capitale italiana. Ma Berlusconi vinse nel 1994, formò un governo e passò alla storia come l’unico presidente a restare in carica per 5 anni.

36 procedimenti penali e una condanna per frode fiscale

Si potrebbe dire che Berlusconi, come Janković e Kangler, fosse un ospite abituale dei tribunali. La Procura italiana ha aperto contro di lui 36 procedimenti penali, due dei quali sono ancora in corso. È stato condannato in un caso nel 2013, in particolare per frode fiscale. Infatti, l’impero di Berlusconi ha acquistato film americani tramite società intermediarie e si dice che abbia pagato 7,3 milioni di tasse in meno su 2,2 miliardi (2,5 miliardi) di entrate. Questa convinzione suggellò anche la sua carriera politica, poiché gli fu vietato di ricoprire cariche pubbliche.

Come gli italiani ricorderanno Berlusconi

Berlusconi era noto per esprimere quello che pensava. Ecco perché il pubblico italiano spesso lo prendeva in giro e si prendeva gioco di lui. Non c’era quasi commedia italiana in cui qualcuno non imitasse Berlusconi, che aveva un modo di parlare molto particolare. Non ha nascosto la sua passione per le belle ragazze del pubblico e molte delle sue avventure sono il risultato delle sue commissioni in un modo o nell’altro.

Tutti i media italiani concordano sul fatto che Berlusconi ha cambiato l’immagine dell’Italia. Le opinioni sono divise sul fatto se questo sia in meglio o in peggio. I suoi media hanno definitivamente trasformato il mondo dei media italiani e hanno costituito una seria concorrenza per la RAI italiana, che ha dovuto cambiare atteggiamento nei confronti dei suoi dipendenti e dei telespettatori a causa di Berlusconi.

Oggi è un giorno di lutto ufficiale in Italia. Anche Berlusconi verrà sepolto con gli onori di Stato. Infine, è stato presidente del Consiglio italiano per quattro volte. E Berlusconi era, intenzionalmente o no, lo stereotipo del tipico italiano: basso, rumoroso, divertente e donnaiolo.

Andrej Cerne

Agnese Alfonsi

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