Evetta openair ‘Prima edizione’
Anche se la politica e il marketing in questi tempi ci spingono assiduamente a cambiare le nostre abitudini di vita legate ai mezzi di trasporto, allo stesso tempo amano dimenticarlo per attuare finalmente la transizione verso un’economia meno dispendiosa (con le risorse disponibili per noi…) società, bisogna imporre anche tante rinunce…
Di conseguenza, il marketing ci vende fiabe su già quasi 3 tonnellate di “eco-dry” rigorosamente elettriche con riserve di potenza del motore misurate quasi assurdamente, che sono incredibilmente “ecologicamente” e “amiche” per l’ambiente, anche se una volta eravamo fatti della stessa quantità di materiali usati, necessari per la creazione di un’auto del genere, è stato in grado di realizzare due o anche tre auto… Fortunatamente per i nostri discendenti, ci sono anche persone in questo mondo la cui mente funziona ancora molto bene, improvvisamente sono del tutto indifferenti alle varie idee alla moda che sono generalmente in contraddizione con la ragione…
Dovremo cominciare piano piano per renderci conto che per compiere un passaggio completo verso una società più sostenibile, spesso dobbiamo rinunciare alle comodità, altrimenti il nostro pianeta finirà per pulirsi da solo… ma senza di noi, perché dopo una pulizia profonda, noi non esisterà più (forse un prodigo ricco di media e una manciata di suoi seguaci riusciranno a scappare su Marte…) Accadrà quando la gente inizierà a rendersi conto che non è più necessario avere un camion da 2,5 tonnellate per guidare in sicurezza i propri figli a scuola e al lavoro in città “SUV tank” e veicoli simili “quasi urbani” (veicolo personale enorme e pesante socialmente irresponsabile con la conseguenza di una scarsa protezione dei partner degli altri utenti della strada in caso di collisione con altri, modellini di auto piccole e incontri con ciclisti e pedoni, in particolare bambini…), l’azienda tedesca Evetta GmbH, che i è parte integrante del gruppo German Electric Brands, ne è anche consapevole.
Dopo la recente (a luglio di quest’anno) prima presentazione della loro nuova decappottabile urbana a due posti (se vuoi ottenere un valore aggiunto dovresti ovviamente pubblicizzarla come roadster, spider o speedster, ma devi anche sottolineare che questa è una vera “GT”… ), che è progettata sulla base delle consuete “isette” tedesche moderne, i tedeschi hanno ora iniziato a raccogliere i preordini per il loro modello openair “First Edition”, che sarà a disposizione dei clienti in edizione limitata (999 unità), e anche in questo caso l’individualità ha un prezzo più alto. La quattro ruote denominata evetta, che è la donatrice della piattaforma tecnologica, non è proprio nuova, perché l’abbiamo incontrata in versione prototipo già nel 2020, ma a quel tempo era decorata con i loghi del marchio Artega (motivo a scacchi ), che è stata rilevata da Electric Brands nella primavera dello stesso anno. Così quest’anno abbiamo ottenuto un altro clone elettrico della cult BMW Isetta, questa volta in una versione aperta “openair”.
Per 33.333 euro detratti (prezzo di vendita tedesco), l’acquirente riceverà una city car 2 posti, con propulsione rigorosamente elettrica (lunghezza: 2452 mm, larghezza: 1420 mm, altezza: 1458 mm, peso della vettura: 655 kg) in lo stile della vecchia “Spiaggina” (spiaggia) dei prodotti di alcuni carrozzieri, principalmente italiani, che, da prodotti seriali di varie marche, creavano auto “lifestyle” per il trasporto terrestre di armatori di yacht di lusso. Tuttavia, con una differenza, perché durante lo sviluppo e la progettazione di questa vettura veramente urbana, hanno mantenuto il concetto “isetta” di aprire la porta anteriore, sebbene nel caso della versione openair i passeggeri abbiano un’opzione “laterale” aggiuntiva nel veicolo condizioni di accesso. Citano anche l’aggiunta del tetto “soft-top”, che è più urgente, in quanto non fornisce protezione laterale contro le precipitazioni.
Al momento è del tutto sconosciuto anche il volume del bagagliaio nella parte posteriore, che è sicuramente notevolmente inferiore rispetto alla consueta versione chiusa (evetta prima, volume del bagagliaio 280 litri, prezzo base tedesco: 16.000 euro), che in realtà assomiglia all’Isetta di BMW. Con un tale veicolo si può “correre all’impazzata” ad una velocità massima di 90 km/h e allo stesso tempo guidare per circa 200 chilometri (a una velocità costante di 90 km/h). Ciò è dovuto all’installazione di una batteria più grande con una capacità di 18 kWh. La maggior parte dei 5.000 esemplari originariamente prodotti di questo modello dovrebbero essere prodotti dai tedeschi entro la fine del 2023, di cui 999 saranno rappresentanti della versione openair in edizione limitata. Questa decappottabile verrà poi proposta ai clienti in una versione leggermente più economica con un prezzo di vendita di circa 21.000 euro. Successivamente avremo una versione “Cargo” del modello evetta, che sarà disponibile a circa 18.000 euro.
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