L’autista del furgone, cittadino turco, viaggiava ad alta velocità verso la Slovenia.
La guardia di finanza italiana a Gorizia ha sequestrato circa 20 chilogrammi d’oro, per un valore complessivo di quasi 1,8 milioni di euro, in due distinte operazioni vicino al confine con la Slovenia.
Il 23 maggio, dodici chilogrammi di oro puro sono stati trovati in un furgone con targa ungherese presso l’ex posto di frontiera vicino a Štandrež. L’autista del furgone, cittadino turco, viaggiava ad alta velocità verso la Slovenia. La polizia ha arrestato l’autista. Quando gli è stato chiesto se trasportava qualcosa, ha detto che non aveva nulla da dichiarare. Dopo aver ispezionato il frigorifero portatile nella cabina, hanno trovato 30 lingotti e fogli d’oro per un totale di 12 chilogrammi di oro puro, sui quali non c’erano francobolli originali. Oltre all’oro del valore di circa un milione di euro, hanno sequestrato anche contanti e cellulari.
Pochi giorni dopo, una pattuglia della guardia di finanza di Gorizia presso Moščenica, controllando un camion con targa ungherese, guidato anche da un cittadino turco, ha scoperto quasi nove chilogrammi di oro puro, anch’esso privo delle dovute marcature. Il valore dell’oro è stimato in circa 750.000 euro. La polizia ha sequestrato l’oro, insieme a una grande quantità di denaro, telefoni cellulari e un camion. Entrambi i conducenti sono stati accusati di riciclaggio di denaro.
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