Fratelli d’Italia vogliono punire l’uso di espressioni che “non appartengono alla lingua italiana”



Foto: EPA

Secondo la proposta lo sarebbero autorità pubbliche E gli uffici possono essere multati fino a 10.000 euro per l’utilizzo dei termini “non appartengono alla lingua italiana”.

Il disegno di legge è stato preparato da 20 deputati del partito di estrema destra Fratelli d’Italia, e ora deve essere approvato dal parlamento, in cui la destra E i partiti di centrodestra hanno una netta maggioranza. Il disegno di legge è stato modellato su leggi simili approvate in Francia E Spagna, riferisce l’agenzia di stampa austriaca PAA.

“Non è solo una moda passeggera, parlando inglese colpisce l’intera società. La generalizzazione dell’inglese in Europa è ancora più paradossale quando il Regno Unito esce dall’Unione Europea. è scritto nel disegno di legge che chiede la tutela E promozione della lingua italiana.

La proposta prevede inoltre che tutti i nomi debbano essere E abbreviazioni riferite a posti di lavoro in aziende operanti in Italia, scrivere nella lingua nazionale e le parole straniere sono consentite solo se non possono essere tradotte.

Gli sloveni devono pagare un extra per i rumori

La pressione per utilizzare esclusivamente la lingua italiana negli affari della pubblica amministrazione era già stata evidenziata da un senatore di origine slovena la scorsa settimana in un caso a parte. Tatjana RojcQual è exSINISTRAche i membri della minoranza slovena in Italia debbano pagare ulteriori 150 euro al momento del rinnovo della patente di guida E aspetta più a lungo se vogliono avere un nome E il cognome si scrive con le consonanti dell’alfabeto sloveno.

Joachim Femi

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