In occasione del 100° anniversario della loro collaborazione, gli iconici marchi automobilistici italiani Alfa Romeo e Zagato si sono uniti ancora una volta per creare una vera e propria opera d’arte che porta il nome Alfa Romeo Giulia SWB Zagato. Il suo corpo è quasi interamente realizzato in fibra di carbonio, sagomato i tratti anteriori sono un omaggio all’Alfa Romeo SZ, mentre il posteriore si ispira alla Giulia TZ.
La piattaforma accorciata della nuova Alfa Romeo Giulia si nasconde sotto l’attraente carrozzeria a due porte e sotto il cofano 6 cilindri sovralimentato da 2,9 litri della calda versione Giulia della GTAm, che molto probabilmente si sviluppa 397 kilowatt di potenza (540 ‘cavalli’) e 600 newton metri di coppia. A differenza della GTAm originale, tuttavia, la potenza non viene inviata alle ruote tramite un cambio automatico, ma delizierà il guidatore. cambio manuale a sei marce.
Lo stile del design nasconde molti dei tocchi di design distintivi di Zagato, come ad esempio tetto a bolle e grandi prese d’aria sul cappuccio. Anche i fari a LED del crossover Tonale e le classiche porte senza maniglia, che si aprono premendo un interruttore nascosto sul montante B, hanno portato un po’ di modernizzazione. Il design degli interni è lo stesso della Giulia, in questo caso, è vestita di pelle nera con una generosa quantità di verde e finiture in fibra di carbonio.
La Giulia SWB Zagato rimarrà un oggetto da collezione e andrà in garage da un anonimo collezionista tedesco Auto Zagatov, che ha anche sostenuto finanziariamente il progetto. Non rivelerebbero quanto ha speso, ma possiamo intuire che la cifra ha quasi sicuramente superato il milione di euro.
“Fanatico di Internet. Organizzatore malvagio. Fanatico della TV. Esploratore. Appassionato di social media amante degli hipster. Esperto alimentare certificato.”