I pupilli dello stratega rumeno sulla panchina slovena Gheorghe Cretu si sono già assicurati la partecipazione al torneo finale dei primi otto. Non è ancora noto l’avversario che affronterà i pallavolisti sloveni a Danzica il 19 o 20 luglio.
Dopo la sconfitta dell’Olanda contro il Giappone, la Slovenia si è già assicurata almeno il settimo posto, il che significherebbe che affronterà la seconda classificata del campionato nei quarti di finale. La squadra slovena non può finire al di sopra del sesto posto e gli accoppiamenti dei quarti di finale saranno resi noti dopo le partite finali all’American Anaheim di lunedì sera.
I pallavolisti sloveni hanno iniziato l’ultimo, terzo torneo della Nations League nei sobborghi di Manila con una sconfitta contro la Polonia (2-3), poi hanno battuto la Cina (3-1), ma sono stati impotenti contro l’Italia (0-3).
In precedenza, nei primi due tornei a Nagoya, Giappone e Orleans, Francia, hanno battuto Serbia, Francia, Iran, Argentina, Canada e Cuba, ma hanno perso anche contro Bulgaria e Brasile.
Oltre alla Slovenia, settima in classifica (rapporto vittorie-sconfitte 8-4), le nazionali di Giappone (10-1), Italia (9-3), Polonia (9-2), Stati Uniti (8- 2), il Brasile (8) si è già assicurato il posto a Danzica (-4) e l’Argentina (8-3). Gli olandesi (5-7), i francesi (5-5) ei serbi (5-6) si contendono l’ultimo posto.
Gli olandesi hanno chiuso nel secondo set, ma gli sloveni hanno risposto
Nella partita contro le olandesi, nel primo set, le slovene sono andate sul serio per la prima volta sul 10:7, poi hanno sempre avuto un leggero vantaggio, e sono tornate in vantaggio a 14:11 dopo un punto Jan Kozamernik. Lo stesso giocatore si è occupato anche delle 16:13. Rok Mozic è stato colui che ha dato alla Slovenia i primi quattro punti di vantaggio (19:15), e nonostante alcuni errori di servizio nei playoff, gli sloveni hanno vinto in modo affidabile la serie, che ha concluso con un punto Tina Urnaut (25:20). Nel secondo set la partita è stata più o meno equilibrata all’inizio, gli olandesi hanno avuto una leggera iniziativa con il loro capitano di buon umore Abdel Aziz Nimir. Con un ace a 12:9, anche loro erano in vantaggio di tre punti per la prima volta, ma i pallavolisti sloveni li hanno raggiunti a 13:13.
Možič si è preso cura del vantaggio sloveno alle 18:17, mentre Urnaut ha aumentato il vantaggio a 20:17 con due ace consecutivi. Nell’azione successiva, il successo del blocco sloveno ha segnato un altro punto per 21:17. Ma grazie ai servizi di Nimir, i “tulipani” hanno pareggiato il punteggio a 21:21 e con un punteggio parziale di 7:0 sono anche tornati in vantaggio con 23:21. E’ stato Nimir ad occuparsi della prima palla finale per gli olandesi, ma gli sloveni l’hanno difesa, con Alen Pajenko hanno avuto due occasioni per vincere il set, ma sono rimaste inutilizzate, quindi la terza, e Pajenko ha incassato la quarta con un blocco per 32:30.
Nel terzo set gli sloveni hanno preso l’iniziativa più velocemente, portandosi in vantaggio con 7:4, poi ci è riuscito ancora Pajenk per 10:6, un errore dell’olandese ha segnato un vantaggio di 13:8 per la Slovenia in tabellone, che quindi era in cammino alla vittoria finale. Ma l’Olanda non si è ancora arresa, si è avvicinata al punto, ma gli sloveni hanno giocato meglio nei playoff e hanno vinto il terzo set in modo relativamente affidabile.
Lega delle Nazioni (M), Manila
Terzo torneo:
SLOVENIA – PAESI BASSI
3:0 (20, 30, 22)
SLOVENIA – POLONIA
2:3 (29, 21, -20, -20, -13)
SLOVENIA – CINA
3:1 (21, 20, -24, 23)
Ordine: USA 31, Giappone 27, Polonia 25, Italia e Argentina 26 ciascuno, Brasile, Slovenia 25 ciascuno, Francia 18, Serbia 16…
Otto squadre nazionali si sono qualificate per il torneo finale.
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