Il suo capo, 45 anni Giorgio Melonepotrebbe così diventare la prima donna Presidente del Consiglio nella storia d’Italia.
Giorgia Meloni entrò in politica all’età di quindici anni, quando aderì al Movimento Sociale Italiano, allora apertamente postfascista. Quindici anni dopo divenne Ministro della Gioventù nell’ultimo governo Berlusconi, poi co-fondatore dei Fratelli d’Italia. Il sostegno a questo partito è aumentato dal 4% al 24% negli ultimi cinque anni.
“La sinistra si aggrappa all’egemonia del potere e ha paura di perdere questo potere, perché purtroppo si è già esaurito. Rimane solo il sistema del potere”. ha detto al raduno di ieri ad Ancona.
Si dice che i Fratelli in Italia siano solo una forza conservatrice simile ai conservatori britannici. Tra i candidati anche il quattro volte ministro delle Finanze dei governi Berlusconi Giulio Tremonti. Meloni afferma che il partito ha consegnato il fascismo alla storia, ma il suo logo continua a mostrare uno stendardo tricolore su una tomba stilizzata Benito Mussolini.
Nelle Marche, dove i Fratelli d’Italia sono già al potere e dove Meloni ha iniziato la sua campagna elettorale, non tutti sono d’accordo con lei. “È il fascismo di quarta generazione. Stanno vendendo vecchie stronzate con un linguaggio moderno”, dice l’attivista Marta Manca.
Se Giorgi Meloni riuscirà a convincere la maggioranza degli elettori il 25 settembre, potrebbe diventare la prima donna presidente del Consiglio nella storia d’Italia, proprio in occasione del centenario di ottobre dell’ascesa al potere di Mussolini.
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