Il diploma di Lavrin come traduttore che ha avvicinato la letteratura slovena ai lettori italiani



Patrizia Ravegi. Foto: DSKP/Kristijan Robic

La cerimonia di premiazione si svolgerà oggi sloveni giorni del libro e seguirà una conversazione con il vincitore 15 ore nel giardino di Lili Novy. Il traduttore e il vincitore Sovret parleranno con il vincitore Breda Biscake parteciperanno all’evento anche un poeta, scrittore, saggista e traduttore Marco Kravos. In caso di pioggia l’evento sarà spostato nei locali della casa presso la sede della Società dei Traduttori Letterari Sloveni (DSKP).

Il diploma di Lavrin è un riconoscimento per il lavoro di traduzione di alta qualità di narrativa, scienze umane e sociali slovene in lingue straniere e un importante contributo alla promozione della letteratura slovena all’estero, che DSKP assegna dal 2003.

Impegno anche nella mediazione culturale
Patrizio Ravegi il riconoscimento è stato portato dalle sue eccellenti traduzioni e dal suo instancabile impegno nella mediazione e promozione della letteratura slovena in Italia. Come ha scritto il consiglio di amministrazione dell’associazione nel motivare, tra l’altro, il vincitore di quest’anno”non teme le sfide traduttive più impegnative – da eccellente conoscitrice dei più diversi registri linguistici e stilistici e delle trasformazioni dello sloveno, ha finora tradotto in italiano molte opere fondamentali di autori classici sloveni e canonizzati contemporanei.

Puoi leggere la motivazione completa della laurea Lavrin di quest’anno per Patrizia Raveggi su questo link.

Notevole è anche la sua attività saggistica e giornalistica sulla letteratura slovena, pubblicata sia su libri che su riviste. Allo stesso tempo, co-organizza regolarmente tour di lettura e presentazione di autori sloveni in Italia e partecipa a prestigiosi incontri professionali e di traduzione in Slovenia e nel mondo. “Numerose e approfondite trattazioni delle traduzioni di Patrizia Ravegi sui più importanti quotidiani, riviste letterarie e media online italiani testimoniano il fatto che la letteratura slovena è sempre più notata e accettata dal pubblico italiano, anche grazie ad essa“, si può ancora leggere nel razionale.


Il premio è intitolato a Janko Lavrin (1887-1986), eminente traduttore sloveno, storico della letteratura, saggista, scrittore e professore emerito all'Università di Nottingham.  Foto: Wikipedia
Il premio è intitolato a Janko Lavrin (1887-1986), eminente traduttore sloveno, storico della letteratura, saggista, scrittore e professore emerito all’Università di Nottingham. Foto: Wikipedia

Un traduttore eccezionale e prolifico
Patrizia Ravegi si è laureato all’università con una laurea in letteratura italiana e storia dell’arte Scuola normale Superiori a Pisa per molti anni come docente dell’insegnamento della lingua italiana presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Lubiana. È stata anche diplomatica per la promozione della cultura del Ministero degli Affari Esteri italiano, consulente culturale e direttrice di istituti culturali italiani all’estero, o consulente culturale nelle ambasciate italiane: dal Kenya, Singapore e India all’Egitto e alla Croazia. Dalla metà degli anni ’80 si è affermata anche come eccezionale e prolifica traduttrice di opere letterarie classiche e contemporanee dallo sloveno e dall’inglese.

Molte opere fondamentali di autori sloveni classici e contemporanei canonizzati sono disponibili anche per i lettori italiani: da Martin Krpan Fran Levstik, Tantadru Cirila Kosmaca, minuetto per chitarra Vitomyla Zupana ha Panorami Dusan Sarot, masochisti Katia Peratromanzi Chefurji fuori!, Jugoslavia, il mio paese E Un fico Goran Vojnovićthriller Un lago E Parco Lenin Tadej Golob così come altre opere della letteratura slovena per adulti, giovani e bambini, ad esempio libri Marco Kravos, Andrej Peklar, Anje Stefan, Slavka Pregla E Patrizia Persolja.

Solo negli ultimi sette anni sono state pubblicate circa 15 traduzioni dei libri di Patrizia Ravegi di sloveno, e diversi lavori sono ancora in corso di stampa, ha sottolineato DSKP.

Joachim Femi

"Pop culture enthusiast. Coffee expert. Bacon nerd. Humble and annoying communicator. Friendly gamer."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *