Il fuoriclasse ha spazzato via il secondo in Champions League, poi ha salutato Spalletti



Dopo due anni di allenamento a Napoli, il 64enne Luciano Spalletti è a un bivio, perché non riesce a trovare un linguaggio comune con il presidente del club De Laurentiis. Foto: Reuters

Lo storico successo, il primo scudetto italiano in 33 anni, il primo senza il dio del calcio Diego Maradona, non basterà ovviamente all’allenatore d’avventura per ricevere lo stipendio, le condizioni e i giocatori richiesti.

In questi giorni l’unico discorso a Napoli riguarda il futuro da allenatore di Luciano Spalletti, che dopo il 3-1 ha chiarito con parole e gesti che dopo due anni di vita al centrocampista partenopeo, ha davvero dice addio.

“Il futuro? Tutto è chiaro e definito. Il discorso è chiuso: non posso cambiare la mia decisione ogni giorno”, Spalletti ha cominciato a dire durante la conferenza stampa, dove i media italiani presenti sono stati unanimi sul fatto che il tecnico dei campioni abbia salutato il Napoli.

Nella partita vera e propria tra Napoli e Inter, tutti i gol sono stati segnati nella ripresa, tre dei quali nella fase finale. Romelu Lukaku annulla il vantaggio di Granko Anguissa ma solo tre minuti dopo il Napoli torna in vantaggio. Giovanni Di Lorenzo è stato preciso e la vittoria è stata confermata da Gianluca Gaetano nei tempi supplementari dell’arbitro.

Il risultato finale e l’esito della partita hanno confermato soprattutto l’iniziativa e la superiorità del Napoli: 22:6 nei tiri e 9:2 nei rigori.



Il Napoli ha battuto anche l'Inter, battendo le 19 rivali di Serie A in almeno una partita in questa stagione. Foto: Reuters
Il Napoli ha battuto anche l’Inter, battendo le 19 rivali di Serie A in almeno una partita in questa stagione. Foto: Reuters

CAMPIONATO ITALIA

36° CERCHIO

SASUOLO- MOZZA 1:2 (1:0)
Berardi 45./11-m; Ciurria 60., Pessina 93.
RK: Ruanda 68./Sassuolo

CREMONA – BOLOGNA 1:5 (0:3)
Ciofani 91.; Arnautovic 14°, Ferguson 27°, Posch 45°, Orsolini 62°, Sansone 80°.
RK: Orsolini 73./Bologna

ATALANTA – VERONA 3:1 (1:1)
Zappacosta 22°, Pašalić 53°, Höjlund 62°; Lazovic 11.

MILANO – SAMPDORIA 5:1 (3:1)
Léao 9°, Giroud 23°, 29°/11-m, 68°, Diaz 63°; Quagliarelle 20.
Turco era in panchina per la Sampdoria.

LECCE-SPEZIA 0:0
scherzi era sulla panchina dello Spezzie.

TORINO-FIORENTINA 1:1 0:0)
Sanabria 66.; Jovic 48.

NAPOLI – INTER 3:1 (0:0)
Anguissa 67°, Di Lorenzo 85°, Gaetano 94°; Lucaku 82.
Handanovic L’Inter era in panchina.

UDINE – LAZIO 0:1 (0:0)
Edificio 61./11-m
Biologico E Lovric hanno giocato tutto il gioco.

Lunedì alle 18:30:
ROMA – SALERNITANE (Črnigoj)
Alle 20:45:
EMPOLI-JUVENTUS
(Stojanovic, Stubljar)

SCALATA

NAPOLI            36 27  5  4 73:26 86 
JUVENTUS          35 21  6  8 54:28 69 
LAZIO             36 20  8  8 55:28 68 
INTER             36 21  3 12 67:40 66 
MILAN             36 18 10  8 60:32 64 
ATALANTA          36 18  7 11 59:43 61 
ROMA              35 17  8 10 45:33 59 
MONZA             36 14 10 12 46:46 52 
FIORENTINA        36 13 11 12 48:41 50 
BOLOGNA           36 13 11 12 48:45 50 
TORINO            36 13 11 12 38:40 50 
UDINESE           36 11 13 12 45:44 46 
SASSUOLO          36 12  8 16 44:56 44 
EMPOLI            35  9 12 14 32:45 39 
SALERNITANA       35  8 14 13 43:56 38 
LECCE             36  7 12 17 30:43 34 
SPEZIA            36  6 13 17 30:56 31 
VERONA            36  7  9 20 29:55 30 
CREMONESE         36  4 12 20 32:66 24 
SAMPDORIA         36  3  9 24 22:67 18 

Edoardo Romano

"Comunicatore freelance. Praticante web hardcore. Imprenditore. Studente totale. Ninja della birra."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *