Il mondo in preda a un’ondata di caldo, il peggio deve ancora venire

In tutto il mondo, dagli Stati Uniti, dove decine di milioni di persone stanno combattendo temperature pericolosamente elevate, all’Europa e al Giappone, si prevede un caldo da record. L’Italia sta affrontando temperature record, con il ministero della Salute che ha emesso un allarme rosso per 16 città, tra cui Roma, Bologna e Firenze.

Il mondo sta affrontando un’ondata di caldo che sembra non volersi fermare. Il centro meteorologico ha avvertito gli italiani di prepararsi per “l’ondata di caldo più intensa di questa estate e anche una delle più intense di sempre”.

Lunedì il termometro di Roma dovrebbe raggiungere i 40 gradi centigradi, e martedì addirittura i 43 gradi centigradi, che supereranno il record di 40,5 gradi centigradi stabilito nell’agosto 2007. L’Agenzia spaziale europea ha avvertito che le temperature potrebbero salire sulle isole dalla Sicilia e dalla Sardegna fino a 48 gradi centigradi, che potrebbero essere “le temperature più alte mai registrate in Europa”.

“Le temperature saranno al massimo tra il 19 e il 23 luglio – non solo in Italia, ma anche in Grecia, Turchia e nei Balcani. Diversi record di calore locale potrebbero essere stabiliti in queste regioni durante questi giorni “, ha detto alla Bbc un meteorologo ed esperto di clima italiano Giulio Betti.

A Roma, la guida turistica 59enne Felicity Hinton ha dichiarato alla Bbc che le alte temperature e il sovraffollamento rendono gli spostamenti in città un “incubo”. “Fa sempre caldo a Roma, ma questa volta ha fatto caldo molto più a lungo del solito”, lei dice. Il governo italiano ha consigliato a chiunque si trovi in ​​zone di allerta rossa di evitare di stare all’aperto in pieno giorno e di prestare particolare attenzione agli anziani e ai vulnerabili.

Vengono cotti ad alta temperatura anche in Francia, Germania, Grecia, Spagna e Polonia.

In Germania, la temperatura più alta è stata misurata sabato nella città bavarese di Möhrendorf-Kleinseebach, fino a 38,8 gradi. Inoltre, hanno impostato una temperatura di 35 gradi Celsius a Berlino e 34 gradi Celsius a Monaco.

Giugno è stato il secondo mese più caldo dall’inizio delle misure in Francia, dove diversi dipartimenti hanno dichiarato un’allerta arancione a causa di un’ondata di caldo.

Anche la Grecia è alle prese con un’ondata di caldo, a seguito della quale le autorità hanno chiuso l’Acropoli di Atene per il terzo giorno consecutivo durante le ore più calde di domenica, poiché le temperature nel paese hanno superato i 41 gradi Celsius. Le temperature hanno superato i 40 gradi in 87 stazioni di misurazione sabato, ha riferito l’agenzia di stampa greca ANA. Le squadre della Croce Rossa schierate ai piedi dell’Acropoli per aiutare i turisti sono intervenute “decine di volte” nei giorni scorsi per aiutare i visitatori che si sentivano male.

In Spagna è prevista una nuova ondata di caldo tra lunedì e mercoledì. “La nuova ondata sarà breve ma intensa: dovremmo superare i 42 gradi”, ha scritto su Twitter l’agenzia meteorologica Aemet.

Il caldo è anche in Africa, Asia e Stati Uniti

Anche il Nord Africa ne risente. Fino a martedì è prevista una nuova ondata di caldo in Marocco, con temperature comprese tra 37 e 47 gradi in diverse province, secondo la Direzione Generale della Meteorologia (DGM).

SAPERNE DI PIÙ

Europa meridionale sotto i denti del ‘segugio infernale’, temperature ben al di sopra dei 40 gradi

In Asia, la settimana sarà caratterizzata da temperature elevate in diverse province della Cina meridionale e sudorientale, che raggiungeranno i 35-40 gradi, secondo l’Osservatorio meteorologico centrale. In alcune località del nord-ovest, soprattutto in alcune città, la temperatura potrebbe superare i 40 gradi. In Giappone, le autorità hanno esortato i residenti a essere cauti poiché si prevede che le temperature raggiungeranno i 39 gradi nella parte orientale del paese domenica e lunedì.

Dall’altra parte del mondo, gli Stati Uniti meridionali brulicano di caldo: decine di milioni di americani, dalla California al Texas, stanno sperimentando temperature pericolosamente alte che dovrebbero raggiungere presto il picco. A Phoenix, la metropoli dell’Arizona nel sud-ovest degli Stati Uniti, hanno fissato la temperatura per sabato a quasi 44 gradi, e i meteorologi prevedono che la colonnina di mercurio raggiunga i 46 gradi.

La Death Valley in California, uno dei luoghi più caldi della terra, dovrebbe vedere nuovi massimi di 54 gradi domenica. Nel sud del Paese, i vigili del fuoco americani stanno combattendo da venerdì diversi incendi molto violenti, che hanno devastato più di 1.214 ettari di terreno e costretto all’evacuazione della popolazione.

Giuliano Presutti

"Tipico pensatore. Impenitente alcolista. Fanatico di Internet. Difensore della cultura pop. Drogato di TV."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *