Il presidente della Commissione europea non è riuscito a offrire gli aiuti necessari all’Italia assediata

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il primo ministro italiano Georgia Meloni. Fonte:

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha promesso aiuto da parte dell’Unione europea durante la sua visita a Lampedusa, in Italia. Ha presentato al Primo Ministro italiano un piano d’azione in dieci punti. Secondo lei, saranno gli europei e non i trafficanti a decidere chi verrà in Europa. Tra i dieci punti non c’è il blocco marittimo, come raccomandato dal presidente del Consiglio italiano.

“L’unico modo per risolvere seriamente questo problema è porre fine alle partenze illegali”, d’altro canto, ha sottolineato Georia Meloni. Allo stesso tempo, ha spiegato che la ridistribuzione dei migranti non è una soluzione adeguata al problema, ma che occorre trovare soluzioni più permanenti.

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Nel corso di una conferenza stampa congiunta con il Primo Ministro italiano Giorgio Meloni questo è von der Leyen ha presentato un piano d’azione europeo in dieci punti per risolvere la pressione migratoria che l’Italia deve affrontare, riferisce STA.

Il piano di aiuti prevede il rafforzamento di Frontex per gestire gli arrivi illegali, l’aiuto al trasporto di migranti dall’isola (compresi i paesi dell’UE) attraverso il meccanismo volontario di solidarietà, una maggiore sorveglianza in mare, il rafforzamento della lotta contro i trafficanti, ulteriori “campagne di comunicazione” volte a scoraggiare ingresso clandestino nell’UE e aggiornamento della legislazione europea in materia. Il presidente della Commissione europea ritiene importante offrire ai migranti rotte alternative verso l’Europa e proteggerli su queste rotte. Una delle soluzioni risiederà anche nell’aiuto dell’UE nel trattamento delle richieste di asilo rivolte all’Italia e alla Tunisia, da dove proviene la maggior parte dei migranti che arrivano a Lempedusa.

Il presidente della Commissione europea sottolinea inoltre che è necessario iniziare quanto prima ad attuare l’accordo che l’UE ha concluso con la Tunisia a luglio e che la soluzione della crisi richiederà anche un maggiore coinvolgimento delle Nazioni Unite.

Corsa ai confini dell’UE
L’isola di Lampedusa, nel Mediterraneo, è diventata negli anni uno dei punti caldi della migrazione globale. Secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per la Migrazione, tra lunedì e mercoledì sono arrivate sull’isola circa 8.500 persone. Viaggiarono su 199 navi. Il numero di migranti supera la popolazione dell’isola e le infrastrutture dell’isola. Molti erano già stati trasportati in Sicilia venerdì.

Il primo ministro italiano è stato eletto anche sulla base della promessa pre-elettorale di frenare il flusso di migranti nel paese.

Ž. K.

Agnese Alfonsi

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