La Commissione Cultura del Senato della Repubblica Italiana ha avviato la procedura per la revoca del titolo onorifico di “Cavaliere di Gran Croce” all’ex Presidente a vita della Jugoslavia e Maresciallo Josip Broz Tito.
Il quotidiano “Il primato nacional” precisa che il partito “Fratelli d’Italia” chiede al governo di ritirare la massima onorificenza conferita dall’Italia “al dittatore jugoslavoÈ prevista la possibilità di privare tutti coloro che si sono resi colpevoli di crimini contro l’umanità.
Cambieranno la legge
Sebbene la legge italiana sull’istituzione dell'”Ordine dei Cavalieri della Repubblica” non preveda la privazione dell’onore dei defunti, con l’adozione della proposta di nuova legge, un certo comma sarà modificato in modo che il il titolo verrà rimosso, come si dice nel testo, “al carnefice jugoslavo le cui mani sono macchiate di sangue italiano”.
La pretesa storica della privazione dell’onore del dittatore jugoslavo Josip Broz Tito sono stati depositati dai familiari delle vittime del massacro. Tito sarebbe responsabile dello sterminio di migliaia di italiani, nonché del massacro di migliaia di altri oppositori del regime nell’ex Jugoslavia. Secondo il quotidiano “Il primato nacional”, questi fatti sono stati accertati sulla base di recenti ricerche in Slovenia, che hanno confermato l’esistenza di 750 fosse comuni e di almeno 100.000 persone assassinate.
Sara Kovac
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