Nel 2020 il settore ICT ha incrementato il proprio fatturato del 2% e il proprio valore aggiunto del 10%. Il numero di dipendenti e liberi professionisti ha superato le 30.000 unità.
Nella banca dati SORS SiStat pubblicano dati dettagliati sulle attività delle aziende del settore ICT (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) nel 2020. Queste aziende forniscono l’infrastruttura per il funzionamento e lo sviluppo della società digitale.
Più di tre quarti delle aziende nel campo della programmazione informatica, della consulenza e di altre attività correlate
Il settore ICT contava 9.052 aziende, il 3% in più rispetto al 2019 e il 67% in più rispetto al 2011. Nel 2020 le aziende di questo settore rappresentavano il 6,0% di tutte le aziende impegnate quell’anno in attività prevalentemente commerciali e nel 2011 il 4,6%.
Tra il 2011 e il 2020, il numero di società classificate nell’attività J62 – Programmazione informatica, consulenza e altre attività connesse è aumentato maggiormente (dell’85%).
Un decimo di valore aggiunto in più
Le aziende del settore ICT hanno realizzato un fatturato di 4.546 milioni di euro, il 2% in più rispetto al 2019 e il 34% in più rispetto al 2011.
Hanno creato un valore aggiunto di 1.735 milioni di euro, ovvero il 10% in più rispetto al 2019 e il 54% in più rispetto al 2011. Nel 2011 il maggior valore aggiunto di questo settore è stato creato dalle imprese classificate nell’attività J61 – Attività di telecomunicazioni (48%), e nel 2020 da società classificate nell’attività J62 – Programmazione informatica, consulenza e altre attività connesse (51%).
Il valore aggiunto per lavoratore dipendente e autonomo nel settore ICT è stato di 56.702 EUR nel 2020 e di 50.830 EUR nel 2011.
Più di 30.000 dipendenti e lavoratori autonomi
30.600 abitanti della Slovenia erano occupati e autonomi nel settore ICT, ovvero il 5% in più rispetto al 2019 e il 38% in più rispetto al 2011. Il 59% dei lavoratori dipendenti e autonomi ha lavorato in aziende classificate nell’attività J62 – Programmazione, consulenza e altre attività informatiche (58% nel 2019 e 48% nel 2011).
Questi dipendenti e lavoratori autonomi rappresentavano il 4,6% di tutti i dipendenti e lavoratori autonomi nelle aziende slovene che erano principalmente impegnate in attività di marketing (3,8% nel 2011).
Le aziende del settore ICT hanno destinato agli stipendi 812 milioni di euro, ovvero il 59% in più rispetto al 2011.
Le tabelle con i dati più recenti sono disponibili in banca dati SiStat.
DISCLAIMER METODOLOGICO
Secondo la definizione OCSE, il settore ICT comprende le imprese impegnate nella produzione o fornitura di servizi di tecnologia dell’informazione e della comunicazione e che, secondo SKD 2008, appartengono alle seguenti attività: Settore della produzione ICT: C26.1 – Fabbricazione di componenti elettronici e schede, C26.2 – Fabbricazione di computer e periferiche, C26.3 – Fabbricazione di dispositivi di comunicazione, C26.4 – Fabbricazione di dispositivi elettronici di uso generale, C26.8 – Fabbricazione di supporti di registrazione magnetici e ottici; Settore dei servizi ICT: G46.5 – Commercio all’ingrosso di apparecchiature per la tecnologia dell’informazione e della comunicazione, J58.2 – Editoria di software, J61 – Attività di telecomunicazioni, J62 – Programmazione informatica, consulenza e altre attività correlate, J63.1 – Informatica e attività correlate, operazioni di portali online, S95.1 – Riparazione e manutenzione di computer e dispositivi di comunicazione.
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