La nuova strada dell’Alfa – Notizie slovene

Sono trascorsi sei anni dalla presentazione dell’ultima novità del marchio Alfa Romeo. Il nuovo Tonale, dal nome di un noto passo alpino italiano sul quale è presente anche un comprensorio sciistico, si colloca tra i SUV compatti, dove oggi gli acquirenti non mancano. È costruito sulla stessa base della Jeep Compass e prevede di vendere almeno 70 unità entro la fine dell’anno.

Fascino italiano

Oltre agli elementi di design, da cui deriva il fascino italiano e il legame con la storia di questo famoso marchio, e particolare è anche la firma luminosa esterna, l’Alfa Romeo Tonale si distingue per alcune chicche tecniche. Questo include sicuramente una buona distribuzione dei pesi (anteriore:posteriore – 56:44 e 52:48 rispettivamente con la trazione integrale), l’auto ha un sistema di sospensioni indipendenti, le sospensioni attive sono disponibili come optional – in entrambi i casi, un pulsante si occupa di esso e la regolazione della dinamica di guida nel sistema generale del DNA (dinamico-naturale-efficienza avanzata). Di serie è montato un differenziale autobloccante elettronico che, insieme al suo sistema di controllo diretto, offre molte opzioni per i conducenti più esigenti.

All’interno è modernamente dotata di due display, il pulsante di avviamento del motore è sul volante, è ancora disponibile con cambio automatico e ampi paddle del cambio sotto il volante.

Nuove apparecchiature di infotainment

All’interno il guidatore è accolto da due schermi che insieme misurano più di 57 centimetri di diagonale, tutta la dotazione di infotainment è nuova e offre anche alcune funzioni connesse, tra cui la possibilità di controllare l’assistente Amazon Alexa. Come punto interessante, fanno notare che la Tonale ha lo stesso prezzo in tutti i mercati, viene fornita con una garanzia di cinque anni, che dovrebbe aumentare la fiducia nella qualità della produzione – l’auto proviene (di nuovo) dalla mitica Napoli fabbrica.

Un ibrido delicato per cominciare

Il modello entry-level è un ibrido morbido con tecnologia a 48 volt, in cui la rigenerazione avviene anche solo tramite il pedale dell’acceleratore. La batteria in grafite, che consente una ricarica rapida e ha una potenza di 15 kW, è completata da un potente motore a benzina da 1,5 litri da 96 o 118 kW con ciclo Miller all’avviamento e a velocità fino a 30 km/h, così come quando si guida in una colonna lenta.

Diesel in autunno, poi phev

A ottobre, la Tonale sarà commercializzata con un potente motore turbodiesel multijet da 1,6 litri da 96 kW, ed entro la fine dell’anno dovrebbe essere disponibile anche in versione ibrida plug-in. La sua base sarà un motore a benzina da 1,3 litri con una potenza di 140 o 202 kW, il gruppo batteria sarà in grado di aiutare fino all’esaurimento dei 15,5 kWh di energia, cosa che, secondo l’azienda, potrebbe avvenire solo dopo 80 chilometri .

Ben attrezzato

Il Tonale, che è lungo 4,53 metri e ha un bagagliaio da 500 litri, è già dotato di molte dotazioni di sicurezza nel pacchetto di equipaggiamento base (super), tanto da aver ricevuto tutte le cinque stelle dai crash test Euro NCAP. Lato prezzo, la storia parte da poco meno di trentamila (con uno sconto), mentre le versioni di equipaggiamento più costose, la veloce e la speciale, arrivano fino a diecimila euro in più.

Agata Lucciano

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