Dall’8 al 10 novembre si è tenuta a Pordenone, in Italia, RIVE, fiera specializzata nelle attrezzature per viticoltura e cantina. Si tratta di uno spettacolo relativamente giovane, poiché era solo alla sua quarta edizione. Più di 10.000 persone hanno visitato l’evento biennale; poco meno del 7% sono stati i visitatori stranieri, tra i quali anche molti viticoltori sloveni.
In otto padiglioni con oltre 25.000 metri quadrati di superficie espositiva sono stati presentati 300 marchi del settore della viticoltura e dell’enologia. Si sono svolte conferenze e workshop, nonché una dimostrazione della macchina in una sala speciale. Tra gli espositori figurava anche l’azienda slovena Peek Automotive.
Peek Automotive di Vrhnika ha presentato il robot Slopehelper per piantagioni permanenti e amplia la propria offerta con accessori per il lavoro in vigneto o frutteto. FOTO: Tomaz Poje
Tendenze nella tecnologia del vino
In generale possiamo scrivere che le tendenze delle tecniche viticole mirano a ridurre il carico sull’ambiente e sull’uomo (utilizzatore della macchina), abbiamo un’applicazione sempre più precisa e selettiva di pesticidi e concimi minerali, e molto altro ancora.
Le tendenze nelle tecniche viticole mirano a ridurre il peso sull’ambiente e sulle persone.
Nel settore dei trattori la tendenza è verso la riduzione delle emissioni di gas di scarico; per un certo periodo i produttori hanno faticato a raggiungere il livello di emissioni V richiesto. Anche gli acquirenti erano riluttanti ad accettarlo, poiché i trattori stavano diventando più costosi a causa dei nuovi sistemi di trattamento dei gas di scarico. Esistono sempre più trasmissioni a variazione continua e digitali, che alla fine consentiranno la guida automatica. È lodevole che quasi tutti i fornitori di trattori da vigneto abbiano la possibilità di acquistare una cabina di categoria 4, che protegge gli operatori dei trattori dalle sostanze pericolose (pesticidi).
Innovazioni robotiche
La viticoltura è un settore agricolo dove la robotizzazione si sta sviluppando da molti anni. Abbiamo visto anche alcune innovazioni in questo settore, ad esempio lo sloveno Slopehelper, prodotto dalla grande azienda Peek Automotive. Abbiamo visto il bacus francese VitiBot, di cui abbiamo già parlato in Plants, e gli italiani hanno mostrato diverse soluzioni robotiche.
Peruzzo ha presentato il piccolo robot rasaerba (trituratore) robofox Electra. È un veicolo cingolato alimentato a batteria; la batteria permette tre ore di lavoro e per caricarla occorrono due ore. Utilizza la tecnologia Teach&Repeat, ciò significa che durante il primo passaggio nel vigneto dobbiamo percorrere i filari con il radiocomando, poi il Robofox seguirà questo percorso dal secondo passaggio. Il suo prezzo è di 35.000 euro.
Tra gli espositori figurava anche l’azienda slovena Peek Automotive.
L’azienda Free Green Nature ha presentato un nuovo modello di robot gommato Leonardo X4 con accessori per la manutenzione interfilare e filare del vigneto. Viene venduto al prezzo dell’Icara X4, circa 150.000 euro.
Leonardo X4 è un robot italiano dell’azienda Free Green Nature, destinato al lavoro in vigna. FOTO: Tomaz Poje
Interessante anche la versione olandese a tre ruote del robot Agxeed AgBot 2.055W3 con irroratore con sistemi di spruzzatura a caldo ripartiti (HSS) CF 2000 AB: l’irroratore ha un volume di 2.000 litri, la ventola è azionata elettricamente e dispone di 16 ugelli .
irroratore semovente autonomo agxeed FOTO: Tomaž Poje
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