Lo sloveno Jan Tratnik (del team Visma-Lease a Bike) è stato a lungo in testa alla 10ª tappa del Giro d’Italia, ma i francesi, primi inseguitori, hanno finito per raggiungerlo. Valentin Paret-Peintre (Decathlon–AG2R La Mondiale) è stato molto contento di questa vittoria. Tadej Pogačar ha risposto senza problemi a tutti gli attacchi e ha mantenuto la maglia rosa con un distacco di oltre tre minuti.
La decima tappa del Giro d’Italia ha aperto la seconda settimana della prima gara “grand tour” della stagione, l’evento di 142 chilometri da Pompei a Cusano Mutri si è concluso con una salita di 18 chilometri fino all’attrazione turistica di Bocca della Selva ( pendenza media 5,6%).
La tappa è stata caratterizzata da fughe che hanno subito preso un grande vantaggio sul gruppo principale (anche più di cinque minuti). A 30 chilometri dal traguardo si sono verificati i primi scontri tra i fuggitivi, tra i quali c’erano anche loro Romain Bardetche si è classificato primo nella classifica generale (+7:51/14° posto), nonché uno sloveno Jan Tratnikanche lui membro della Visme-Lease a Bike, squadra che altrimenti non avrebbe avuto fortuna in questo Giro. Ne abbiamo scritto di più qui. È stato Tratnik a tentare l’attacco a 30 km dal traguardo riuscendo a staccarsi dal gruppo in fuga.
Il vantaggio di Tratnik è cresciuto fino a circa 35 secondi a 20 chilometri dalla fine. Sloveno, ex compagno di squadra Primož Roglič al Visma ha accelerato all’inizio della salita verso Bocca della Selva e ha guadagnato 16 chilometri fino al traguardo con 50 secondi di vantaggio. Cresce il vantaggio di Tratnik, a 14 chilometri dal traguardo lo sloveno aveva già un buon minuto di vantaggio sui primi quattro inseguitori (Bardet, Marco Frigo, Valentin Paret-Pittore E Andrea Bagioli). Poco dopo Frigo si è staccato dai tre inseguitori, che erano a 1 minuto e 12 secondi da Tratnik a 13 chilometri dalla fine.
La direzione di gara in Italia ha comunicato che a causa delle condizioni meteorologiche ha dovuto modificare il percorso della 16a tappa, che si svolgerà il 21 maggio. I corridori non scaleranno il Passo dello Stelvio, previsto come momento clou del Giro di quest’anno. Il motivo sono le recenti abbondanti nevicate e il rischio di valanghe.
I tre hanno quindi premuto sui pedali e aumentato il ritmo, a 12 chilometri dalla fine, il vantaggio di Tratnik era di “soli” 54 secondi. A 9 chilometri dal traguardo il vantaggio dello sloveno si è ridotto a circa 45 secondi. Nel frattempo, lo è Tadej Pogacarindossando la maglietta rosa, ha percorso in sicurezza otto chilometri fino al traguardo nel gruppo principale, che era a circa cinque minuti da Tratnik.
A 7 chilometri dal traguardo Tratnik manteneva un buon vantaggio di 40 secondi, che era una buona prospettiva prima dell’ultima parte della salita. Prima degli ultimi cinque chilometri, un po’ più ripidi, Tratnik mantiene 39 secondi di vantaggio sui primi inseguitori Bardet e Pareto-Peintre, mentre Bagioli si è già arreso.
🇫🇷 @Valent1_Paret prendere e rilasciare @JTratnik!!
Il francese è a 2 KM dalla sua prima vittoria in carriera! #GirodItalia pic.twitter.com/RUMiTxNAPA
– Giro d’Italia (@giroditalia) 14 maggio 2024
A 3 chilometri dal traguardo, Tratnik aveva ancora 20 secondi di vantaggio quando il francese Paret-Peintre ha improvvisamente attaccato e scosso il suo connazionale Bardet. Ha subito raggiunto Tratnik completamente esausto e lo ha superato per un buon chilometro fino al traguardo. Poco dopo anche Tratnik fu catturato da Bardet.
È sullo sfondo Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius), sesto in classifica generale prima dell’inizio della tappa (+04:23), ha attaccato Pogačar, aiutato anche da un polacco Rafal Majke. Pogačar ha risposto senza troppe difficoltà al primo attacco dei suoi avversari.
Alla fine Valentin Paret-Peintre ha tagliato per primo il traguardo della 10a tappa (prima vittoria tra i professionisti), il secondo posto è andato a Romain Bardet – ha vinto molto nella classifica generale ed è ora settimo nella classifica generale. Alla fine, dopo una fuga eroica, Tratnik si è dovuto accontentare del terzo posto (1:01 dietro).
🔻Doveva succedere. Alle 23, e dopo una splendida cavalcata, @Valent1_Paret conquista la sua prima vittoria da professionista!
⏮Il @Continentaltire Ultimo Chilometro ⤵️#GirodItalia #UltimoKm | #Continentale #ItaliaContinentale #Sponsordellasicurezzastradale pic.twitter.com/6NqzZAi1y8
– Giro d’Italia (@giroditalia) 14 maggio 2024
Tadej Pogacar negli ultimi chilometri della salita ha risposto a tutti gli attacchi senza grossi problemi e ha mantenuto un ampio vantaggio complessivo. Tuttavia, ha tagliato il traguardo con un distacco di oltre tre minuti. Tra i primi cinque non c’è stata alcuna variazione in classifica generale, si è solo ampliato il divario con il quinto, il belga. Di Cian Uijtdebroeks.
Lo sloveno resta in testa alla classifica. Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) è ancora 2 minuti e 40 secondi davanti al colombiano Daniel Martinez (Bora-hansgrohe), secondo, e 2 minuti e 58 secondi davanti al gallese Geraint Thomas (Ineos Grenadiers).
Dopo ogni tappa segui in diretta la premiazione del vincitore di tappa e delle maglie ufficiali del Giro d’Italia 2024!
Dopo ogni tappa segui in diretta le premiazioni del vincitore della tappa e della Maglia Ufficiali del Giro d’Italia 2024!#Giroditalia https://t.co/swj468vcoL
– Giro d’Italia (@giroditalia) 14 maggio 2024
“Ad essere sincero, non posso descrivere come mi sento. È incredibile. Sono venuto cercando un buon risultato e poi mi avete detto perché non vincere. Ora ho la mia prima vittoria tra i professionisti”, ha vinto la tappa Paret-Peintre senza dire una parola nel primo comunicato stampa dell’organizzatore.
L’ordine finale della 10a tappa:
1. Valentin Paret-Peintre (Team Fra/Decathlon AG2R La Mondiale) 3:43:50
2. Romain Bardet (Fra/Dsm-firmenich PostNL Team + 0:29
3. Jan Tratnik (Slo/Team Visma | Noleggio bici) + 1:01
4. Andrea Bagioli (Ita/Lidl – Trek) + 1:18
5. Aurélien Paret-Peintre (Team Fra/Decathlon AG2R La Mondiale) + 1:25
…
17. Tadej Pogačar (Slo/Emirati Arabi Uniti) + 3:14
Ordine generale dopo il passaggio 10:
1. Tadej Pogacar (Slo/Emirati Arabi Uniti) 36:46:08
2. Daniel Martinez (Kol/Bora-hansgrohe) + 2:40
3. Geraint Thomas (GB/Ineos Grenadiers) + 2:58
4. Ben O’Connorr (Avs/Decathlon AG2r) + 3:39
5. Cian Uijtdebroeks (Bel/Visma Noleggio bici) + 4:05
6. Antonio Tiberi (Ita/Bahrein-Victorous) + 4:27
7. Romain Bardet (Fra/Team dsm–firmenich PostNL) + 4:57
8. Lorento Fortunato (Ita/Astana) + 5:19
“Comunicatore freelance. Praticante web hardcore. Imprenditore. Studente totale. Ninja della birra.”