La squadra di pallavolo slovena, per la quale giocano tre persone di Primorje, ha perso quella che potrebbe essere già stata una partita decisiva per la qualificazione alla finale del torneo della Nations League a Danzica, in Polonia. I nostri ragazzi sono stati picchiati dall’Iran 3:0 (24, 14, 21). La Slovenia non deciderà più di rivendicare l’ottavo posto e di andare ai quarti di finale a Bologna, in Italia, anche se domani batterà la favorita Polonia. Il gioco inizierà alle 20:00.
Danzica
> Prima della partita di ieri, gli sloveni difendevano l’ottavo posto, che porta ai quarti di finale della Nations League a Bologna. Erano solo un punto davanti agli iraniani. Pertanto, era chiaro che la partita doveva essere vinta. Purtroppo la nostra squadra ha giocato bene solo per la maggior parte del primo set, dove si è seppellita nei playoff con i propri errori. In seguito hanno avuto seri problemi con l’ottimo servizio iraniano. Sono rimasti incolumi nel secondo set, ma nel terzo ci sono stati troppi errori.
Così, l’Iran è passato all’ottavo posto, che porta alla finale del torneo della Nations League a Bologna. Gli sloveni sono noni, due punti dietro. Anche se domani vinceremo l’ultima partita contro la Polonia, gli sloveni molto probabilmente non raccoglieranno abbastanza punti per l’ottavo posto. Gli iraniani potrebbero già oggi diventare per noi inaccessibili se battessero i serbi, che ieri sera hanno avuto l’opportunità di minacciare la Slovenia con una possibile vittoria sull’Italia. Inoltre, le nostre nazionali sono pericolose argentine. Sono solo un punto indietro, con due partite da giocare e teoricamente sei punti. I nostri ragazzi possono solo sperare che oggi e domani le superpotenze Francia e Stati Uniti lascino a zero gli argentini.
Risultati e ordine
Nations League, Gruppo 6 sloveno a Danzica, 3° turno – Polonia: Cina 3:0, Bulgaria: Olanda 3:1, Slovenia: Iran 0:3, Italia: Serbia (ieri sera); ordine – 1. Francia, 2. Polonia, 3. Italia (tutti i 25 punti) … 8. Iran 17, 9. Slovenia 15, 10. Argentina 14, 11. Serbia 11.
Il nostro selezionatore Marc Lebedew ieri ha inserito in prima formazione il canale libero Jani Kovacic. Un nativo di Novogorič ha giocato come organizzatore Dejan Vincic (ha segnato 2 punti), isolato Mitja Gasparini tuttavia, da sostituto, ha tentato di sostituire il nostro primo attaccante Tončka Šterna. Ha segnato solo un punto, e anche Štern, con sette, non ha fatto come previsto. Era risaputo che il capitano, ricevitore offensivo Tina Urnauta dopo l’infortunio, deve ancora recuperare la piena forma fisica (solo quattro punti). giovani Rok Mozic in sostituzione questa volta non era all’altezza (2). Gli iraniani hanno servito eccezionalmente bene. La nostra ricezione è stata imprecisa e il nostro attacco troppo lento e prevedibile.
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