Martedì il Ministero della Salute italiano ha alzato il livello di allerta a causa dell’impennata globale delle infezioni da dengue. Allo stesso tempo, ha esortato i porti e gli aeroporti a prestare maggiore attenzione alle merci provenienti da paesi ad alto rischio di infezione da virus.
ROMA
> Il Ministero della Sanità ha emanato la direttiva dopo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente dichiarato che l’improvviso aumento del numero di infezioni da dengue in tutto il mondo rappresenta una potenziale minaccia per la salute pubblica.
La dengue è una febbre virale trasmessa dalle zanzare. Si trova nelle regioni tropicali e subtropicali del mondo, in particolare nelle aree urbane dell’Africa, dell’America centrale e meridionale, del Sud-est asiatico, del Mediterraneo orientale e del Pacifico occidentale, secondo l’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica (NIJZ) sul suo sito web.
L’infezione da virus della dengue è molto spesso asintomatica. Quando compaiono i sintomi, la malattia molto spesso assomiglia all’influenza. I principali sintomi e segni sono febbre alta, forte mal di testa, dolore dietro gli occhi, ai muscoli e alle articolazioni ed eruzioni cutanee. Nel 5% delle persone infette, la malattia può progredire fino a diventare febbre emorragica, che può essere pericolosa per la vita.
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