I giocatori di pallavolo sloveni sono ad un passo dal primo posto dopo la stagione regolare della Nations League. Nell’undicesima partita, hanno vinto oggi per la decima volta, e la decima vittima è stata l’Italia, campione del mondo in carica. Il risultato della partita è stato 3:0 e grazie ad una vittoria fluida gli sloveni hanno superato gli italiani al secondo posto nella classifica mondiale.
Per la prima volta a Stožice la nazionale slovena non ha iniziato la partita con la consueta formazione. Bloccante centrale Alan Pajenk aveva un problema muscolare, ecco perché l’allenatore Gheorghe Cretu non voleva correre rischi e non lo ha inserito in squadra. Invece ha fatto parte della prima squadra Sacha Statalekar, e per la prima volta quest’anno in panchina c’è anche un rimpatriato Roka Mozic. Ma la linea italiana era ancora più indebolita, arrivò a Lubiana senza molte portaerei, il che non ingannò gli sloveni. Sapevano di avere un parco giocatori così ampio da poter schierare tre squadre di qualità.
Anche i pallavolisti sloveni hanno voluto giocare davanti al tutto esaurito. La storia ha dimostrato che non possono giocare male in un’atmosfera del genere, e questa volta lo hanno dimostrato. Dall’inizio alla fine hanno avuto tutta la partita in mano, hanno giocato in modo affidabile, senza buchi neri, sono stati aiutati anche dagli avversari, che non erano dell’umore migliore, soprattutto hanno commesso molti errori al servizio.
L’ultimo concorrente dei prescelti
Nel primo set gli sloveni hanno condotto dall’inizio alla fine, hanno preso il primo vantaggio significativo con il risultato di 16:12, dopo che Jan Kozamernik ha segnato due punti consecutivi, il secondo con un muro. Dopo di lui gli italiani non si sono avvicinati più Cipolla Klemna significava un vantaggio di 24:18, hanno utilizzato anche la seconda palla finale.
Nel secondo set si sono portati in vantaggio per 6:2 grazie all’ace di Čebulj, il loro rivale li ha inseguiti e li ha raggiunti al 16°, ma ancora una volta è stato Čebulj a iniziare un altro ottimo periodo per la squadra slovena. Lo ha concluso con un blocco per 25:21 Tonček Stern. Anche nel terzo set gli sloveni si sono subito portati in vantaggio e hanno poi giocato per il pubblico. Li hanno rimessi in piedi con azioni belle e anche con combattività in difesa. I campioni del mondo non avevano alcuna possibilità di rimonta.
Domenica l’ultimo rivale della squadra di Gheorge Cretu saranno i serbi, che stanno ancora lottando per un posto ai Giochi Olimpici. In caso di vittoria gli sloveni si assicurerebbero il primo posto dopo la parte regolare del campionato e, almeno sulla carta, la migliore posizione di partenza prima della fase finale di Lodz.
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