Il convoglio, partito questa mattina presto con il buio, è composto da più di 100 persone. Un caso 90 vigili del fuoco volontari, sette paramedici e cinque vigili del fuoco professionisti, che andò ad aiutare a Črna na Koroškem. Al convoglio congiunto proveniente dal resto della zona costiera da Kraska a Postumia si sono uniti alcuni giorni dopo tardi i vigili del fuoco costieri di Capodistria, i vigili del fuoco di Isola, i vigili del fuoco di Pirano, i vigili del fuoco di Capodistria e la sezione di Capodistria della Croce Rossa slovena. Pochi minuti dopo le 5 del mattino, da dove hanno ripreso il viaggio. Insieme costituiscono il convoglio 250 vigili del fuoco con 60 mezzi.
L’aiuto arriva anche da vicini occidentali. La squadra, composta da rappresentanti della protezione civile, volontari e dipendenti pubblici del Veneto e del Trentino, dovrà fornire i mezzi necessari coordinamento con gli enti locali e definito i dettagli operativi dell’intervento per la ricostruzione della viabilità nelle zone colpite.
LA #PROTEZIONE_CIVILE DEL #VENETO E AIUTO ALLA #SLOVENIA A seguito degli eventi alluvionali che hanno improbo…
pubblicato da Gianpaolo Bottacin giorno Mercoledì 9 agosto 2023
Mercoledì l’Italia è andata in Slovenia due ponti da 12 metri E Escavatore da 25 tonnellatefornito dalla provincia del trentino, 25 mt ponte logistico di Venezia e tre da 17,5 ton Escavatori dell’esercito italiano.
L’Italia ne ha proposti anche altri unità operative E Escavatore da 25 tonnellate dalla provincia autonoma di Trento, per i quali si attende conferma da parte slovena, ha reso noto mercoledì la Protezione civile italiana.
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