DK/STA
14/10/2023, 21:36
Aggiornato: 14 ottobre 2023, 21:38
Considerati gli avvenimenti in Medio Oriente, l’Italia sta valutando di rafforzare le misure di sicurezza per prevenire possibili attacchi da parte di estremisti islamici.
Si è svolta oggi a Roma una riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal ministro dell’Interno. Matteo Piantedosi. Nella capitale e in altre città hanno già rafforzato la tutela dei luoghi ebraici.
Le autorità temono attacchi da parte di estremisti islamici dopo lo scoppio degli scontri tra il movimento estremista palestinese Hamas e Israele e l’uccisione di un insegnante venerdì in Francia da parte di un estremista islamico. Le autorità stanno anche monitorando la situazione nei centri profughi per paura dei migranti radicalizzati, dicono le fonti.
Maggiore sicurezza
Nel corso dell’incontro si è discusso, tra l’altro, dell’elenco dei luoghi che potrebbero essere bersaglio di attentati e che necessitano di maggiore sicurezza, ha riferito l’agenzia di stampa italiana Ansa. A Roma è già stata incrementata la presenza delle forze di sicurezza nello storico ghetto ebraico e davanti alla sinagoga, e le misure di sicurezza rafforzate valgono anche per l’ambasciata israeliana. Rafforzano inoltre la protezione di alcuni individui, in particolare dei leader della comunità ebraica in Italia. Le misure di sicurezza attorno ai luoghi ebraici sono state rafforzate anche in altre città italiane, in particolare a Venezia attorno al ghetto ebraico, considerato il più antico d’Europa, riferisce l’agenzia di stampa austriaca APA.
A causa dei maggiori controlli da parte delle autorità francesi dopo l’attacco con coltello di venerdì ad Arras, oggi si sono verificati ingorghi e code al valico di frontiera italo-francese tra Ventimiglia e Mentone. Durante l’attacco ad Arras, nel nord-est del Paese, un uomo di origine cecena ha accoltellato a morte un insegnante e ferito gravemente altri tre in una scuola superiore. Dopo l’attacco, il Paese ha innalzato il livello di preparazione alla sicurezza al massimo livello e ha annunciato oggi che avrebbe schierato 7.000 soldati in tutto il Paese.
“Tipico pensatore. Impenitente alcolista. Fanatico di Internet. Difensore della cultura pop. Drogato di TV.”