L’Italia ricorda il giudice Falcone assassinato, un combattente contro la mafia

Palermo – Oggi in Italia si ricorda il celebre giudice e combattente antimafia italiano di Giovanni Falconeucciso 23 anni fa da una famosa donna siciliana Costa Nostra. Alla cerimonia in ricordo di Falcone a Palermo hanno partecipato anche più di 40.000 scolari, accompagnati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

A Palermo Mattarella ha sottolineato che il caso Falcone dovrebbe dare a tutti gli italiani nuovo coraggio per lottare instancabilmente contro la mafia. “La mafia è sconfitta. L’intero Paese, da nord a sud, deve lottare senza paura contro la criminalità organizzata. Falcone ci ha mostrato la strada”, ha detto Mattarella, siciliano di nascita e il cui fratello Piersanti è stato ucciso dalla folla negli anni ’80.

Falcone, allora 53enne, fu ucciso il 23 maggio 1992, in un attentato sostenuto dalla mafia sull’autostrada Capaci vicino a Palermo, insieme a sua moglie, Francesco Morvillo, e tre guardie del corpo. Oltre 40.000 scolari si sono riuniti oggi a Palermo per la cerimonia commemorativa. Insieme ad altri residenti marceranno in due distinti cortei verso la casa nel centro di Palermo dove viveva Falcone, dove pianteranno un albero.

La cerimonia onorerà anche la memoria di Paolo Borsellini, il più stretto collaboratore di Falcone, che lo aiutò a perseguire i crimini di Cosa Nostra e fu ucciso due mesi dopo Falcone nello stesso attentato. Il duplice omicidio ha suscitato indignazione diffusa tra l’opinione pubblica italiana e ha costretto le autorità ad approvare leggi antimafia più severe e a mettere dietro le sbarre decine di leader mafiosi.

Molte le cerimonie commemorative che si sono svolte oggi in tutta Italia. Oggi, nell’anniversario della morte di Falcone, il presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi ha scritto su Twitter: “Non dimenticheremo!”

Giuliano Presutti

"Tipico pensatore. Impenitente alcolista. Fanatico di Internet. Difensore della cultura pop. Drogato di TV."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *