Negli ultimi quattro decenni, solo i polacchi hanno superato il fascino dei padroni di casa



Nel 2014, i polacchi hanno vinto il loro secondo titolo mondiale a Katowice. Foto: EPA

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1993. Quante volte tengono i campionati del mondo in vinto una medaglia di pallavolo?
Tadej Perdih

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Finora nei 19 campionati del mondo ci sono stati otto padroni di casa (su 20 – nel 2018 la competizione è stata ospitata da due paesi, e altrimenti Italia e Bulgaria) sono riusciti a vincere una medaglia.

Tutti i campionati possono essere divisi in due periodi, nei primi dieci campionati (1949-1982) i padroni di casa hanno vinto diritto sette medaglie e nelle nove competizioni successive (1986-2018) ciò è accaduto solo una volta, e se non in Polonia 2014, dove hanno vinto i padroni di casa oro medaglia, e ripetuto il successo quattro anni dopo.

Con i polacchi solo altri due paesi, ormai estinti, godettero del titolo nazionale: l’Unione Sovietica (1952 e 1962) e Cecoslovacchia (1966).

Il peggior ranking dell’host è il 15°. cittàraggiunto dal Giappone nel 1998.

1994. Qual è il maggior numero di sconfitte subite da una nazionale ai Mondiali, ma chi ha comunque vinto una medaglia?
Tadej Perdih

Il maggior numero di sconfitte subite da una nazionale individuale, ma che ha comunque vinto una medaglia, è quattro.

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Questo è accaduto per la prima volta nel 1966, quando l’Unione Sovietica in prima della competizione, hanno perso contro l’Ungheria, in nella parte principale del torneo contro Cecoslovacchia e Giappone e Romania. Ha concluso il torneo con un record di 7-4. Prima della partita principale, i risultati dei preliminari sono stati rimossi. La medaglia d’oro è stata vinta dai padroni di casa con un rapporto di 6-1, la seconda sono stati i rumeni (5-2) e la terza sono stati i sovietici, che avevano lo stesso rapporto della Germania dell’Est. e Giapponese (4-3).

Il secondo esempio è accaduto in Polonia nel 2014, dove i tedeschi hanno vinto il bronzo con un margine di vittoria e sconfitte 9-4. Sono tedeschi in perso contro il Brasile nella prima parte della competizione, in l’altro contro la Russia, in terzo contro la Francia, in in semifinale contro la Polonia; hanno poi ottenuto la medaglia in lotta per il bronzo contro la Francia, che hanno sconfitto questa volta.

Il caso menzionato della Polonia ci porta in la storia dei sistemi di concorrenza spesso eccessivamente complicati che sono stati condivisi diritto in quattro fasi, e anche le nazionali hanno giocato 13 partite ciascuna.

Un esempio interessante è l’ultimo sistema del genere nel 2018, che mostra l’importanza dell’essere in forma, soprattutto al termine di un torneo che dura più di tre settimane. Sono all’ultimo campionato oro vinto dai polacchi (rapporto vittorie e sconfitte 9-3), le restanti squadre che hanno vinto una medaglia (Brasile e USA), ha subito meno sconfitte (10-2), diritto applicato anche a classificato quinto Italia (8-2).

Quest’anno, quindi, assistiamo a un sistema semplificato, dove ogni squadra ha solo tre partite preliminari, seguite subito da battaglie per la retrocessione, dove chi lotta per una medaglia, loro aspettano un massimo di quattro partite aggiuntive.

Edoardo Romano

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