Questi due laghi da favola si trovano proprio accanto al confine italiano

Se la maggior parte dei vacanzieri preferisce andare al mare durante l’estate, altri scelgono di rinfrescarsi in riva a un lago, un fiume o un ruscello. La Slovenia offre molti luoghi idilliaci dove è possibile realizzare tali progetti e talvolta è opportuno anche un salto oltre confine. Uno dei luoghi di escursione più amati dai visitatori sono sicuramente i laghi Belopeška. Si trovano vicino ai tre confini tra Italia, Slovenia e Austria.

Belopeška jezera è il nome di due laghi che si trovano nella Mangartska dolina vicino al villaggio di Trbiž e affascinano con il loro colore verde-blu. Alcuni li chiamano anche laghi Mangart, laghi Fužina o laghi Klan. Gli italiani li chiamano Laghi di Fusine. Il lago superiore si trova a un’altitudine di 929 metri e quello inferiore a 924 metri. Prendono il loro nome dal nome locale Bela Peč. Nel 1971, l’Italia ha dichiarato la valle di questi due laghi Parco Nazionale dei Laghi di Belopeška. Si estende per 45 ettari, rendendolo uno dei più piccoli parchi nazionali italiani.

Come arrivare a Belopeška jezera?

Se vai alla Belopeška jezera da Lubiana, il viaggio dura circa un’ora e mezza. Per prima cosa prendi l’autostrada Gorenjska, che lascerai all’uscita Jesenice – Zahod, Kranjska Gora. Proseguirai quindi attraverso Kranjska Gora fino al posto di frontiera di Rateča. Poco dopo aver attraversato il confine nazionale, vedrai le indicazioni per la Belopeška jezera (Laghi di Fusine), che ti diranno di svoltare a sinistra dalla strada principale. Sia a Lower Lake che a Upper Lake c’è un parcheggio, ma tieni presente che può diventare molto affollato nei giorni estivi. È anche possibile fare il bagno nei laghi, ma un’impresa del genere è adatta solo ai più resistenti, poiché la temperatura dell’acqua è piuttosto bassa anche nei mesi estivi.

Passeggia per i laghi

Se vuoi dare un’occhiata più da vicino ai laghi, goderti la bellezza della natura e allo stesso tempo fare esercizio, una passeggiata intorno ai due laghi è la scelta giusta. C’è un facile sentiero a piedi intorno al lago superiore e inferiore. A causa delle pietre che contiene, non è possibile fare il giro dei laghi con il passeggino. Si consiglia di indossare scarpe sportive prima di camminare. Il giro dei due laghi ti durerà poco meno di un’ora.

Pista ciclabile Mojstrana – Belopeška jezera

Se ti piacciono le gite in bicicletta, ti consigliamo vivamente di andare a Belopeška jezera da Mojstrana o Kranjska Gora. Il nome ufficiale di questa strada è Pista ciclabile Jure Robič e la sua denominazione è D-2. Da tempo è conosciuta come la pista ciclabile più bella e più lunga della Gorenjska. È lungo 35 chilometri e corre su un terreno pianeggiante – fatta eccezione per le ultime centinaia di metri, quando sale verso i laghi di Belopeška – quindi è adatto a ciclisti di diversi livelli di forma fisica. La pista ciclabile per Rateč segue il vecchio tracciato della linea ferroviaria, interrotta nel 1966. Durante il viaggio si possono ammirare i pittoreschi panorami della Gorenjska, e ci sono anche molti punti di sosta lungo la strada.

Per raggiungere il punto di partenza della pista ciclabile a Mojstrana, bisogna prima recarsi al parcheggio del Museo Sloveno della Montagna. Dirigersi verso il villaggio di Dovje e girare a sinistra all’incrocio principale di Mojstrana. Passare il parco Triglavski gaj e attraversare il ponte blu sotto il quale scorre la Sava Dolinka. Segue una breve salita, poi si svolta a sinistra sulla ciclabile asfaltata segnata D-2. Il percorso è sempre ben segnalato.

Foto: Kavram/Shutterstock

Da Belopeška jezera a Zavetišče pod Ponca

I laghi Belopeš sono anche un popolare punto di partenza per scalare le montagne circostanti. Da qui puoi continuare il tuo viaggio verso Mangart, Shelters under Ponca, Little Ponce, Middle Ponce, High Ponce e Zadnja Ponce. Mentre la salita al Mangart è un’impresa notevole che dovrebbe essere intrapresa solo da escursionisti esperti in buone condizioni fisiche, chi è abituato a trekking più facili può anche salire a Zavetišče pod Ponca.

Il rifugio sotto Ponca si trova a 1.657 metri sul livello del mare. La salita alla vetta avviene lungo un sentiero che per gli standard escursionistici è classificato come facile sentiero segnalato, ma ovviamente è necessario indossare scarpe da trekking adeguate. Parcheggiate l’auto al Lago Superiore, poi proseguite sul lato sinistro della guest house verso la baita Zacchi. All’inizio camminerete su una strada forestale, ma dopo pochi minuti la lascerete e la segnaletica vi indirizzerà su una strada larga. Poco più in alto, la strada diventa un sentiero in salita. Nel resto del percorso seguire la segnaletica. Una piccola casa in pietra vi aspetterà in cima. A causa del vicino bosco, la vista dei dintorni è purtroppo molto limitata.

Giuliano Presutti

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